Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

Risulta evidente come le attività meno pregiudizievoli per l’ambiente siano quelle
definite nel precedente punto 4 di spazi liberi, soprattutto quelle invernali per le quali
l’impatto al suolo è mediato dall’elemento neve.
c) Le attività di ricreazione, oltre che agli aspetti già considerati, sono anche legate ad
una certa disponibilità minima di spazi necessari per rendere soddisfacente
l’esplicazione delle attività stesse, come risulta evidente considerando attività
specializzate come lo sci di discesa.
Dalle considerazioni esposte risulta come la determinazione dello standard di
saturazione inerente una certa attività ricreativa sia operazione complessa e dipendente
da un gran numero di variabili.
Volendo fornire degli ordini di grandezza, utilizzando le fonti letterarie e di
studio citate, e senza la pretesa di voler attribuire a questo passaggio “deterministico”
una attendibilità generalizzabile, è possibile fornire i seguenti parametri di utilizzazione
ricreativa:
Pic nic 400 mq/p/g
Gite in barca 300 mq/p/g
Campeggio organizzato 40 mq/p/g
Escursionismo equestre 20 p/km/g
Escursionismo pedonale 20 p/km/g
Alpinismo su roccia 2 p/itinerario/g
Speleologia 3 p/cavità/g
Campeggio libero 50 mq/p/g
Canoa fluviale 20 p/km/g
Sci di fondo 5000 mq/p/g
Sci di discesa 15 p/ha/g
Sci di fondo escursionistico 20 p/km/g
Sci alpinismo 5 p/ha/g
Alpinismo su ghiaccio 2 p/itinerario/g
(p = persone, g=giorno)
5.6. L’attrezzatura turistica
Le forme e le modalità di ricreazione e, più in generale, di utilizzazione turistica del
territorio, analizzate nel paragrafo precedente, possono essere effettivamente praticate
solo se trovano il loro supporto in una dotazione di attrezzature di tipo adeguato.
La realizzazione di attrezzature e infrastrutture, costituenti modificazioni fisiche
permanenti del territorio, determina a sua volta problemi di compatibilità con l’integrità
dell’ambiente ancora più delicati di quelli provocati dalla semplice presenza e dallo
svolgimento di attività ricreative da parte dei fruitori del parco.
Al massimo grado di potenziale compromissione ambientale si colloca infine la
eventuale realizzazione di strutture ricettive atte a consentire ai turisti il soggiorno
prolungato, cioè di durata superiore a un giorno.
Attrezzature di supporto degli escursionisti, attrezzature per la ricettività
sopragiornaliera, infrastrutture dei diversi tipi, determinano complessivamente la
configurazione di una struttura insediativa turistica le cui caratteristiche e dimensioni, in
rapporto alle esigenze di conservazione dell’ambiente, vanno attentamente calibrate.
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