Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

Ne - Aree in erosione Erosione
Ag - Nevai perenni e ghiacciai Nevai e ghiacciai
L'indagine sull'uso del suolo condotta secondo le modalità descritte ha fornito
le indicazioni di consistenza delle singole categorie evidenziate, che vengono riportate in
Tab. N° 5
Tab. N° 15 - CONSISTENZA DELLE CATEGORIE DI USO DEL SUOLO
CATEGORIE D'USO SUPERFICIE (ha) INCIDENZA %
Suoli urbanizzati 4.092 2,17
Seminativi 38.936 20,68
Seminativi irrigui 4.600 2,44
Colture specializzate 1.405 0,75
Colture degradate 180 0,01
Aree forestali 44.156 23,45
Rimboschimenti 4.054 2,15
Boschi degradati 445 0,24
Pascoli 58.962 31,31
Pascoli degradati 3.352 1,77
Incolti 18.835 10,00
Rocce e detriti 6.234 3,31
Erosione 2.971 1,58
Aree estrattive 109 0,06
TOTALE
186.979
90
100,00
Nota: La differenza tra la superficie territoriale totale risultante da questa tabella e quella relativa invece all’area di studio (inferiore di
circa 47.000 ha) è dovuta al fatto che le estensioni delle singole categorie di uso del suolo sono state ricavate attraverso l’elaborazione
automatica dei dati forniti dalla cartografia numerica elaborata dalla Regione Abruzzo (si veda nota n. 75) sulla base degli interi territori
comunali, mentre invece, nell’area di studio, alcuni ambiti comunali sono compresi solo parzialmente.
..............TAB. 16.....tabelle comunali dell’uso del suolo...............
Le seguenti note segnalano alcuni aspetti caratteristici dell'area di studio del
parco del Gran Sasso, avvalendosi dei dati per comune riportati in Tab. N° 6:
- si evidenzia la diversa connotazione del versante settentrionale e meridionale
relativamente all'estensione delle aree boschive, che sono molto più estese e continue
sul versante a nord. In particolare il territorio di studio sito in provincia dell'Aquila, pur
rappresentando i 2/3 dell'area totale studiata, presenta la stessa estensione di aree
forestali (22.650 ha) del territorio compreso nelle altre due province di Teramo e di
Pescara.
- i pascoli sono estesi per ca. 62.000 ha, pari al 33 % dell'area di studio, e per la
quasi totalità sono presenti sul versante meridionale (46.000 ha) , soprattutto
sull'altipiano di Campo Imperatore , contro i poco più di 15.000 ha presenti sul
versante settentrionale;