Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

Laghi carsici
Lago di Pietranzoni
Lago di Paganica
Lago di Assergi
La Fossetta
Lago di Barisciano
Lago di Filetto
Lago di Passaneta
Lago di Racollo
Lago di San Pietro
Lago di Santo Stefano
Lago Sfondo
Oltre all'importanza di tipo morfologico, è da notare, in particolare per le grotte ed i
laghi carsici, le associazioni che frequentemente si riscontrano con una valenza di tipo
biologico. Le componenti del sistema idrologico sono state segnalate limitatamente ai
fatti macroscopici, come i fiumi, i torrenti ed i laghi, sia naturali che di origine artificiale.
Anche in questo caso la lettura eseguita di questa categoria di risorse è
derivata dal presupposto che, in generale , i corsi e gli specchi d'acqua costituiscono
sempre ecosistemi di un certo valore naturalistico. Questo a meno di eventuali
condizioni localizzate di degrado o inquinamento, certamente presenti nel comprensorio
di studio, ma che comunque non sminuiscono il ruolo ambientale delle risorse
interessate.
Gli stessi laghi artificiali che, se escludiamo quelli carsici già citati, sono
pressochè gli unici ad essere presenti in forma consistente nell'area del Gran Sasso,
hanno acquisito, al di là dell'origine artificiosa, una certa integrazione ambientale. Caso
emblematico è il lago di Penne, derivato da uno sbarramento del fiume Tavo, ed
attualmente sede di una Riserva naturale giustificata dalla presenza di numerose specie
avifaunistiche stanziali e migratorie 92 .
Seppur in misura diversa, una valutazione analoga può farsi per il grande Lago
di Campotosto, posto a Nord- Ovest dell'area di studio 93 .
Un'ultima rilevazione attiene al sistema delle nevi perenni. L'importanza di
questa presenza nel Gran Sasso 'Italia è ormai nota da tempo e documentata da un
ampia documentazione letteraria. Rilevante soprattutto la presenza del Ghiacciaio del
Calderone, il più meridionale d'Europa. Classificato come ghiacciaio alpino di 2°
ordine, e più precisamente come " ghiacciaio di circo ", l'intero corpo glaciale occupa
una estensione di circa 6 ha con quote variabili tra i 2700 ed 1 2870 m s.l.m..
Una importanza sostanzialmente analoga, seppur in tono minore, è da attribuirsi ai
nevai permanenti del massiccio, abbastanza numerosi e costituenti microsistemi
ambientali di grande delicatezza 94 .
92 AA.VV., Riserva Naturale regionale Lago di Penne, Piano di assetto naturalistico. Cogecstre Ed., Penne 1990.
93 Papa, P., Dundee, V.: Check-list degli uccelli della riserva statale “Lago di Campotosto”. Bollettino C.A.I.
Sezione dell’Aquila, III s., n. 28, L’Aquila 1993.
94 Per indicazioni circa le caratteristiche del Ghiacciaio del Calderone e dei nevai permanenti del Gran Sasso
vedasi i lavori pubblicati su più numeri del Bollettino della Sezione dell’Aquila del Club Alpino Italiano, serie
III, a firma di L. Adamoli, D. Alessandri, A. Clementi, C. Smiraglia, C. Tobia.
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