Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

Ovviamente si sta sempre parlando di iniziative produttive che abbiano chances di
avviamento e di conduzione almeno parzialmente svincolate da interventi economici
pubblici esterni ed eccessivamente consistenti. Non si intende pertanto inserire in
questo discorso le produzioni completamente “assistite” dal lato economico e messe in
atto per altri qualsivoglia motivi di opportunità gestionale estranei però a quelli
dell’incentivazione imprenditoriale locale.
Quanto espresso si ritiene valido per tutte le forme produttive primarie - agricoltura,
allevamento, silvicoltura - e, naturalmente, per tutte quelle conseguenti forme di
trasformazione dei prodotti da queste derivanti.
Una possibilità, da più parti paventata 66 , di introdurre una forma di pianificazione per
le attività agricole parallela a quella della tutela, è il cosiddetto “parco agricolo”. Dotato
di un suo strumento di piano, il parco agricolo controlla e guida le trasformazioni
agrarie integrandosi, nei contenuti e nelle modalità di gestione, con il parco naturale e
con le esigenze sociali locali.
Diverso discorso può farsi, come anticipato, per la produzione artigianale o per le
iniziative commerciali.
E’ noto che l’artigianato si è generalmente configurato in passato, come attività “di
utilità”, finalizzata ovvero alla realizzazione di attrezzi ed utensili di uso quotidiano, la cui
motivazione economica è ovviamente venuta a mancare, in particolare nelle aree rurali
marginali, con il sopravvenire della produzione industriale su ampia scala di questi
prodotti.
Questa dinamica che ha condotto all’esaurimento dei comparti produttivi artigianali
tradizionali ha influenzato meno marcatamente quelle forme artigianali con forte
connotazione artistica, che sono quindi sopravvissute al decadimento del settore.
Indipendentemente pertanto da queste particolari situazioni, per le quali, se se ne
ravvedesse la necessità, potrebbero pensarsi certamente attuabili interventi di sostegno
e di ampliamento di mercato, le altre iniziative artigianali presentano una ridotta
potenzialità di riattivazione a meno che, a loro volta, non acquisiscano le caratteristiche
66 Si veda in proposito: Marinelli A., Bernetti I.: Sviluppo sostenibile e pianificazione delle aree protette. In:
Accademia dei Georgofili: Compatibilità delle attività agro-forestali nelle aree protette. Global change, Il verde
per la difesa e il ripristino ambientale, Terza Gioranata di Studio - Teramo 25-26 novembre 1994, Firenze
1994.
55