Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

accessibilità pedonale, prossime a punti d’acqua, possibilmente poste in vicinanza
degli accessi ai vari bacini ricreativi escursionistici e sportivi.
Nel caso di attività specializzate, come lo sci di discesa, si richiede la presenza di
requisiti ambientali, in particolare topografici e climatici, estremamente precisi e
selettivi.
3. Individuazione spaziale della corrispondenza tra attività ricreative e spazi naturali.
Si tratta della costruzione di uno zoning mediante il quale vengono individuate, su
idonea base cartografica, le aree destinabili ad una o più delle attività elencate al
punto 1, in quanto in possesso dei requisiti definiti al punto 2.
4. Determinazione del grado di attrezzatura, variabile da un valore nullo fino a
determinati livelli, che gli spazi precedentemente definiti devono possedere per
permettere lo svolgimento di ogni singola attività.
A questo fine possiamo distinguere le attività ricreative, sia estive che invernali,
dipendentemente dalle necessità che tali attività hanno di dover essere svolte su spazi
più o meno attrezzati. Potremo definire di spazi liberi quelle attività di tipo estensivo
che non richiedono, per il loro svolgimento, una particolare attrezzatura degli spazi
corrispondenti; definiremo invece di spazi limitati tutte quelle attività che
necessitano, per essere svolte, di una particolare attrezzatura degli spazi interessati.
Vengono considerate di spazi limitati le attività seguenti:
Estive
Pic-nic
Gite in barca
Agriturismo
Campeggio organizzato
Invernali
Sci di fondo
Sci di discesa
Per tali attività vengono appositamente definite le modalità di attrezzatura degli spazi
corrispondenti.
Riferendoci all’esempio già segnalato dell’area per pic-nic, l’attrezzatura consisterà in
panche, tavoli, contenitori per rifiuti, bracieri, eventuali ricoveri antipioggia e servizi
igienici, giochi e attrezzature ginniche, punti d’acqua, eventuali altre strutture di ristoro.
Più complessa, ovviamente, è l’attrezzatura richiesta per la pratica di attività sportive
specializzate come lo sci di discesa.
Le altre attività elencate al punto 1 possono essere considerate di spazi liberi.
Per ciò che riguarda queste ultime attività, va detto che per l’escursionismo, lo sci
alpinismo, l’alpinismo sia estivo che invernale, la speleologia, sono da considerare
necessari solo dei punti di appoggiosituati in località opportune per permettere il
ricovero in caso di necessità e il pernottamento (rifugi, bivacchi etc.); per il campeggio
libero vanno invece considerati idonei degli spazi dotati di punto acqua e,
eventualmente, di servizio di ritiro rifiuti (unicamente per quelle località a bassa quota
raggiungibili con mezzi di servizio).
I successivi passaggi di metodo consistono in:
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