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La sovranità di Dio - Non tollero Jezabel

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<strong>di</strong>struggerle, perché <strong>Dio</strong> non può essere accusato<br />

<strong>di</strong> indurre le Sue creature a peccare. <strong>La</strong><br />

responsabilità e la criminalità risiede nell’uomo. Il<br />

<strong>di</strong>vino decreto <strong>di</strong> Riprovazione contemplò la razza<br />

<strong>di</strong> Adamo come caduta, peccatrice, corrotta,<br />

colpevole. Da essa <strong>Dio</strong> si propose <strong>di</strong> salvarne<br />

alcuni come monumento della Sua grazia sovrana;<br />

gli altri Egli determinò <strong>di</strong> <strong>di</strong>struggere come<br />

esemplificazione della Sua giustizia e severità.<br />

Nel determinare <strong>di</strong> <strong>di</strong>struggere questi altri, <strong>Dio</strong><br />

non fa loro alcun torto. Essi già erano caduti in<br />

Adamo, loro rappresentante legale; essi sono<br />

dunque nati con una natura peccaminosa, ed Egli<br />

li lascia nei loro peccati. Di questo essi non<br />

possono lamentarsene. Questo è ciò che essi<br />

desiderano. Essi non hanno desiderio alcuno <strong>di</strong><br />

santità, essi amano le tenebre più che la luce.<br />

Dove sta dunque l’ingiustizia in <strong>Dio</strong> se <strong>Dio</strong>: “li<br />

abbandona alla durezza del loro cuore, perché<br />

camminassero secondo i loro piani” (Salmo<br />

81:12).<br />

In secondo luogo la dottrina della Riprovazione<br />

non significa che <strong>Dio</strong> si rifiuti <strong>di</strong> salvare coloro che<br />

<strong>di</strong> tutto cuore desiderano la salvezza. Il fatto è che<br />

i reprobi non hanno alcun desiderio per il<br />

Salvatore. Essi non vedono in Lui alcuna bellezza<br />

da farglielo desiderare. Essi non verranno<br />

comunque a Cristo. Perché mai <strong>Dio</strong> dovrebbe in<br />

questo forzarli? Egli non respinge nessuno che<br />

veramente Lo cerchi – dov’è dunque l’ingiustizia in<br />

un <strong>Dio</strong> che predetermina il loro giusto tragico<br />

destino? Nessuno sarà punito se non per le<br />

proprie iniquità: dov’è allora questa presunta<br />

crudeltà tirannica della <strong>di</strong>vina procedura?<br />

Ricordate che <strong>Dio</strong> è il Creatore dei malvagi, non<br />

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