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La sovranità di Dio - Non tollero Jezabel

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precetti e statuti con i quali siamo o non siamo<br />

d'accordo, ma si vedrà prontamente come sia<br />

assolutamente dovuta, da parte della creatura,<br />

una sottomissione completa, in<strong>di</strong>scutibile e <strong>di</strong><br />

tutto cuore al sovrano Id<strong>di</strong>o.<br />

Quale dovrebbe essere il nostro atteggiamento<br />

verso la <strong>sovranità</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio</strong>? Ancora una volta<br />

rispon<strong>di</strong>amo:<br />

3. Un atteggiamento <strong>di</strong> completa<br />

sottomissione<br />

Un vero riconoscimento della <strong>sovranità</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio</strong><br />

escluderà, da parte nostra, ogni lamentela.<br />

Potrebbe essere un fatto scontato, questo, ma<br />

merita particolare attenzione. È naturale<br />

lamentarci d'afflizioni e per<strong>di</strong>te. È naturale<br />

lamentarci quando siamo privati <strong>di</strong> quelle cose<br />

che ci stavano in cuore. Siamo inclini a pensare<br />

che ciò che posse<strong>di</strong>amo sia incon<strong>di</strong>zionatamente<br />

nostro. Riteniamo che, quando abbiamo portato<br />

avanti i nostri progetti con saggezza e <strong>di</strong>ligenza,<br />

allora noi abbiamo titolo al successo, che quando<br />

con il nostro "duro lavoro" abbiamo accumulato<br />

"competenza", noi meritiamo d'ottenerne e<br />

goderne frutti, che quando siamo circondati da<br />

una famiglia felice, non vi sia nessuno che possa<br />

legittimamente intromettersi nel nostro cerchio<br />

magico e colpire qualcuno che amiamo. Se poi in<br />

qualcuno <strong>di</strong> questi casi, delusione, bancarotta, o<br />

morte, <strong>di</strong> fatto viene a "<strong>di</strong>sturbarci", l'istinto<br />

perverso del cuore umano ci porterà a<br />

lamentarcene con <strong>Dio</strong>, accusandolo <strong>di</strong> averci tolto<br />

ciò cui avevamo <strong>di</strong>ritto. Chi, però, per grazia,<br />

riconosce la <strong>sovranità</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio</strong>, quello è in grado <strong>di</strong><br />

ridurre al silenzio tali lamentele, per sostituirvi<br />

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