15.06.2013 Views

La sovranità di Dio - Non tollero Jezabel

La sovranità di Dio - Non tollero Jezabel

La sovranità di Dio - Non tollero Jezabel

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

lasciasse partire - migliore perché questo doveva<br />

servire propositi <strong>di</strong>vini più vasti, Ancora, <strong>Dio</strong> ci<br />

comanda <strong>di</strong> essere, in questa vita, perfettamente<br />

santi (Matteo 5:48), perché questo è giusto nella<br />

natura stessa delle cose, ma Egli decreta che<br />

nessuno sia perfettamente giusto in questa vita<br />

(come esperienza <strong>di</strong> vita vissuta) prima che egli<br />

lasci questo mondo. Una cosa è la santità, la<br />

realizzazione della santità un'altra. Allo stesso<br />

modo, il peccato è una cosa, la realizzazione del<br />

peccato un'altra. Quando <strong>Dio</strong> esige la santità, la<br />

Sua volontà precettiva o rivelata rispetta la natura<br />

o l'eccellenza morale della santità. Quando, però,<br />

Egli decreta che il peccato abbia luogo, la Sua<br />

volontà segreta riguarda solo il suo esistere<br />

fattuale affinché serva i Suoi buoni propositi.<br />

Ecco così come volontà segreta e volontà rivelata<br />

<strong>di</strong> <strong>Dio</strong>, riguar<strong>di</strong>no oggetti completamente <strong>di</strong>versi.<br />

<strong>La</strong> volontà <strong>di</strong> <strong>Dio</strong> che riguarda i Suoi decreti non<br />

deve essere considerata nello stesso senso della<br />

volontà che riguarda i Suoi coman<strong>di</strong>. <strong>Non</strong> c'è,<br />

quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong>fficoltà alcuna nel supporre che una<br />

possa essere contraria all'altra. <strong>La</strong> Sua volontà, in<br />

entrambi i sensi, è la Sua inclinazione. Tutto ciò<br />

che riguarda la Sua volontà rivelata è<br />

perfettamente coerente con la Sua natura, come<br />

quando comanda amore, ubbi<strong>di</strong>enza, e servizio,<br />

da parte delle Sue creature. Ciò che, però,<br />

riguarda la Sua volontà segreta, ha in vista il Suo<br />

fine ultimo, ciò per cui tutte le cose ora<br />

cooperano. Egli, così, ha decretato l'ingresso del<br />

peccato nel Suo universo, sebbene la Sua santa<br />

natura o<strong>di</strong> il peccato e lo aborrisca nel modo più<br />

totale. Però, essendo esso uno dei mezzi per i<br />

quali Egli intende che siano raggiunti i fini da Lui<br />

stabiliti, Egli tollerò che esso vi entrasse. <strong>La</strong><br />

339

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!