• attivare dibattiti sui temi “rifiuto”, legalità e comportamenti di consumo sostenibile; • comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc., utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) In relazione alla tipologia del percorso proposto, quali competenze trasversali vengono raggiunte e in che modo. • approfondire, dal punto di vista educativo, i concetti di prevenzione, diritto, dovere, regole, responsabilità, autonomia, autostima, rapporto con l’altro; • sollecitare il senso di responsabilità, del rispetto <strong>della</strong> tutela e valorizzazione dell’ambiente, favorire capacità percettive globali e di indagine locale e l’importanza di trasformare le conoscenze in comportamenti eco-compatibili; • portare a compimento esperienze di pratica comportamentale e partecipazione ad azioni concordate nel gruppo di lavoro Discipline coinvolte: Italiano, Scienze, Geografia, Storia, Tecnologia e Informatica, Religione Eventuali media impiegati/utilizzati: Per affrontare adeguatamente queste problematiche è necessario adottare nuove tecniche e metodologie, facendo uso di differenti paradigmi di progettazione, sfruttando un’attrezzatura di supporto ampiamente presente all’interno dell’Istituto, che risponde ai requisiti precedentemente delineati. In modo particolare, gli aspetti innovativi nell’azione didattica del progetto non riguardano unicamente il tipo di utilizzazione dei media, oltretutto mai statica e fissa ma adattabile al contesto, ma riguardano anche i supporti elettronici e multimediali messi a disposizione dall’Istituto: computer, proiettore, lavagne LIM, scanner. Osservazioni e note sulla preparazione preventiva e in itinere degli insegnanti (materiali, metodologie, strumenti, difficoltà/opportunità, ecc.): Allo scopo di consentire anche un riscontro <strong>della</strong> validità e dei vantaggi dei corsi PON B1 – Tech e Multimedia e B4 – <strong>Didattica</strong> Disciplinare Individualizzata, tenuti nell’a.s. 2008-’09, i docenti coinvolti nel progetto hanno potuto sfruttare le risorse culturali di quei corsi, allestendo i materiali (sussidi multimediali, proiezione di filmati, immagini, osservazioni al microscopio, letture di brani antologici, letture di carte tematiche e storico-geografiche, ecc…) secondo quel grande campo di raccordo interdisciplinare di conoscenze ed attività curriculari integrate nel P.O.F. Forme e strumenti di valutazione: Al progetto sono dedicati un’attenta e condivisa elaborazione, ma anche i necessari momenti comuni di confronto, di comprensione delle dinamiche evolutive e del contesto, possibili risultati misurabili, momenti di raccordo migliorativo di ciò che si realizza. Di qui l’opportunità di precisare e condividere momenti valutativi nell’ottica del miglioramento continuo e di modulazioni specifiche per ciò che attiene a esigenze non previste. La flessibilità innovativa è il filo conduttore anche sul piano <strong>della</strong> valutazione: per questo si è optato per verifiche periodiche, documentazione dei percorsi operativi distinti in fasi e comprensivi di elaborati, monitoraggio tramite questionari, verifiche attraverso la presentazione, da parte degli alunni, del prodotto delle attività progettuali (giornalino, mostre, presentazioni in power point, questionari). Eventuale raccolta dei risultati in un prodotto finale: tipologia e caratteristiche del prodotto, eventuale diffusione, presentazione, ecc.: Elaborazione di un “questionario-osservatorio” sulla qualità dell’ambiente urbano circostante il contesto scolastico, riferito anche alla presenza e fruibilità delle strutture di raccolta e differenziazione, prospettato anche a sensibilizzare l’opinione pubblica alle esigenze e ai problemi dell’ambiente, di ipertesti, lavori multimediali, cartelloni o altro, che presentino le esperienze differenziate di attività. Inoltre i risultati del Progetto vengono diffusi attraverso pubblicazioni, cartacee e on-line sul sito <strong>della</strong> Scuola www.scuolagaribaldi.eu Punti di forza <strong>della</strong> proposta. Il progetto concentra il suo aspetto innovativo nella costruzione di consapevolezze e responsabilità sui temi “ambientali”, <strong>della</strong> legalità e <strong>della</strong> legalità ambientale, che interessano e qualificano sempre di più la qualità <strong>della</strong> vita e degli ambienti di vita. Punti di criticità <strong>della</strong> proposta. La gestione del Progetto ha richiesto un forte coinvolgimento del mondo <strong>della</strong> scuola nell’approfondimento <strong>della</strong> conoscenza delle sue eterogenee tematiche. In modo particolare, si correva il rischio di limitarsi più ad un’educazione formale, di concetti e contenuti: tuttavia il problema è stato gestito intelligentemente attraverso un forte impulso anche all’educazione informale, con la promozione di campagne di comunicazione e di sensibilizzazione sul corretto rapporto dei cittadini, e in particolare dei più giovani, con l’ambiente di vita, atto a favorire una conoscenza diretta e un approccio operativo e concreto ai problemi legati allo sviluppo culturale, economico, sociale e ambientale. Riepilogo delle competenze e delle modalità di acquisizione e verifica Competenza Modalità di acquisizione Modalità di verifica 1. sapersi inserire in modo attivo e consa- lezione frontale, lavoro di gruppo, lavoro interrogazione pevole nella vita sociale e far valere al individuale, ricerca, lezione dialogata, dibattito suo interno i propri diritti e bisogni rico- uso di guide strutturate produzione di testi noscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità presentazioni grafiche e multimediali 142 MIUR – USR <strong>Puglia</strong> – Direzione Generale
2. affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline 3. comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc., utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) lezione frontale, lavoro di gruppo, lavoro individuale, ricerca, lezione dialogata, uso di guide strutturate lezione frontale, lavoro di gruppo, lavoro individuale, ricerca, lezione dialogata, uso di guide strutturate interrogazione dibattito questionari produzione di testi presentazioni grafiche e multimediali interrogazione dibattito questionari produzione di testi presentazioni grafiche e multimediali Fase regionale 2010 del Progetto nazionale “<strong>Didattica</strong> <strong>della</strong> <strong>Comunicazione</strong> <strong>Didattica</strong>” 143