Didattica della Comunicazione Didattica - Simucenter Puglia - Dilos ...
Didattica della Comunicazione Didattica - Simucenter Puglia - Dilos ...
Didattica della Comunicazione Didattica - Simucenter Puglia - Dilos ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Racconta/elabora in forma narrativa l’esperienza progettuale<br />
Il Progetto: “ A SCUOLA DI CINEMA FACCIAMO CINEMA” ( cineforum) ha offerto agli alunni interessati un’opportunità formativa<br />
piena di significato in quanto coinvolgendoli con naturalezza, ha sollecitato loro stessi a scandagliare e riflettere su tematiche<br />
<strong>della</strong> società in cui vivono utilizzando un nuovo linguaggio: quello filmico.<br />
Infatti, il percorso proposto ha costituito una nuova disciplina che si è aggiunta a quelle curriculari configurandosi come momento<br />
in cui sono confluiti strumenti, obiettivi, tecniche e strategie educative relative all’educazione e al linguaggio cinematografico.<br />
Il percorso di lavoro ha visto impegnati 35 alunni <strong>della</strong> scuola primaria di classi 4^ e 5^, che con incontri serali, dopo la visione<br />
di alcuni film hanno discusso e si sono confrontati su argomenti come:<br />
– Diversità e uguaglianza<br />
Nella realizzazione del progetto sono state coinvolte le famiglie degli alunni per creare azioni di sinergia formativa tra istituzioni<br />
del territorio.<br />
La didattica laboratoriale ha trovato nelle attività proposte una coerente cornice di senso, rispettando:<br />
– La centralità <strong>della</strong> persona<br />
– La priorità dell’apprendimento sull’insegnamento<br />
– La visione alogrammatica del sapere<br />
– La rilevanza del gruppo<br />
– La concezione unitaria di competenze.<br />
Infatti, con momenti di RICERCAZIONE gli alunni coinvolti nel laboratorio, hanno imparato ad imparare, costruendo il proprio<br />
sapere in modo spontaneo e commisurato alle personali capacità e motivazioni.<br />
La realizzazione di un progetto conclusivo, la scelta e la visione del film il completamento <strong>della</strong> scheda filmica, concretizzato in<br />
un ambiente di lavoro in cui la collaborazione si è sostituita alla competizione, ha messo in evidenza la possibilità di apprendere<br />
anche fuori dai banchi di scuola, quando si stabiliscono regole semplici e si offrono strumenti adeguati per giungere ad un<br />
corretto e autonomo approccio con la cultura e il sapere.<br />
La rilevanza del gruppo sia per docenti, sia per gli alunni che per le famiglie è stato elemento fondamentale per il raggiungimento<br />
di qualsiasi obiettivo.<br />
Il progetto ha previsto all’interno del PERCORSO FORMATIVO un momento in cui gli alunni da spettatori sono diventati attori,<br />
realizzando, un prodotto filmico sui DIRITTI DEL FANCIULLO<br />
L’idea è stata quella di rappresentare ogni diritto utilizzando come soggetto scenografico i più comuni giochi dei bambini e<br />
come linguaggio il nostro dialetto. Partendo dai DIRITTI DEI BAMBINI si è trattato il diritto alla famiglia, alla salute, all’integrazione,<br />
all’istruzione, alla pace. L’intero cortometraggio dal titolo COSI’ DIVERSI, COSI’ UGUALI (<strong>della</strong> durata di 32’ ma di cui sono stati<br />
stralciati per la partecipazione al festival solo 8.36’) è stato una testimonianza del valore <strong>della</strong> diversità e delle differenze in una<br />
società complessa e multietnica.<br />
Fase regionale 2010 del Progetto nazionale “<strong>Didattica</strong> <strong>della</strong> <strong>Comunicazione</strong> <strong>Didattica</strong>” 183