Didattica della Comunicazione Didattica - Simucenter Puglia - Dilos ...
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S.S.1°grado “U. Fraccacreta” – Bari Palese<br />
Titolo: “Percorsi di cinema per ragazzi”<br />
Docente Prof. Piscopo Anna Disciplina/Lettere<br />
Tipologia <strong>della</strong> proposta: x Integrata (Prevalentemente curricolare con integrazione extracurricolare)<br />
Attività: x in progress<br />
Collaborazioni con soggetti esterni: Cinema “Il Piccolo” – S. Spirito Bari<br />
SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGETTO<br />
Tipologia: indicare, scrivendo qui sotto, di che cosa si tratta: ‘curricolo’, ‘progetto interdisciplinare’, ‘unità didattica’, altra denominazione<br />
…: Laboratorio di Educazione all’immagine<br />
Breve descrizione:<br />
Proiezione di pellicole scelte per approfondire tematiche significative programmate nel triennio attraverso dibattiti, questionari,<br />
schede strutturate, ricerche, commenti, ecc.<br />
CHI Sono coinvolte le classi prime, seconde e terze con i rispettivi docenti di Lettere e un esperto di cinema.<br />
DOVE Una prima fase si svolge presso la sede del cinema “Il Piccolo” di Bari S.Spirito con la guida di un esperto di cinema e la<br />
seconda fase si svolge in classe durante le ore di Lettere.<br />
COME Ciascun docente di Lettere a inizio anno scolastico sceglie quelle pellicole significative per la classe, seguendo un percorso<br />
tematico vicino alla realtà e alle problematiche dei ragazzi.<br />
Prima fase. La pellicola viene presentata in sala; seguono, subito dopo la visione del film, l’analisi e l’approfondimento <strong>della</strong> tematica<br />
n un dibattito guidato dall’esperta.<br />
Seconda fase. In classe la docente ripropone le schede filmiche e guida gli allievi per l’analisi, le ricerche, gli approfondimenti, le<br />
riflessioni.<br />
Terza fase. In classe e/o a casa i ragazzi si confrontano con il messaggio del film, confrontano il proprio vissuto e si rapportano<br />
alla realtà che li circonda..<br />
QUANDO. La durata del percorso per ogni film proposto corrisponde generalmente a due-tre incontri: il primo di quattro ore al<br />
cinema, il secondo e il terzo di una-due ore in classe.<br />
Ogni docente propone da uno a tre film presso il cinema durante l’intero anno scolastico, con eventuali integrazioni di pellicole<br />
proposte direttamente in classe.<br />
Non si rende necessaria l’adozione del criterio di flessibilità didattica, piuttosto si ricorre all’adattamento di variazioni di orario<br />
con i docenti del Consiglio di classe dal quale è stato approvato ad inizio a.s. il Percorso di cinema proposto dal docente di Lettere.<br />
MOTIVAZIONE I docenti intendono educare alla lettura e all’analisi critica dell’opera cinematografica, fruendo di pellicole particolarmente<br />
significative per gli adolescenti, spesso abituati a film commerciali.<br />
Le opere proposte, infatti, provengono generalmente da rassegne e selezioni di film per ragazzi, come il Festival di Giffoni.<br />
Tema e/o argomenti didattici affrontati: Adolescenza. Amicizia. Rapporto con i genitori e gli adulti. Diversità. Tolleranza. Olocausto.<br />
Ambiente.<br />
Elenco dei traguardi/ obiettivi formativi /competenze: Educare alla fruizione critica di linguaggi verbali e non verbali. Leggere e<br />
interpretare la realtà contemporanea e passata. Analizzare la struttura del testo filmico. Approfondire la descrizione dei personaggi,<br />
dei luoghi, delle atmosfere, dei suoni, ecc. Riflettere sul messaggio. Nella pratica didattica: sintetizzare la trama, approfondire<br />
le conoscenze sul contesto, analizzare la struttura, individuare ruoli (protagonista, secondario, antagonista, aiutante) e<br />
il carattere dei personaggi, individuare e descrivere gli ambienti, i suoni, i colori, interpretare il loro significato, conoscere le inquadrature<br />
e altri aspetti tecnici, individuare la scena più significativa e il messaggio, cogliere gli elementi di riflessione sulla<br />
tematica, confrontare il proprio vissuto con la vicenda filmica (paure, desideri,), confrontare culture differenti, esprimere un<br />
giudizio sul film<br />
In relazione alla tipologia del percorso proposto, quali competenze trasversali vengono raggiunte e in che modo. Sviluppo <strong>della</strong><br />
socializzazione: durante il dibattito nel cinema prima e in classe poi, si impara a rispettare il parere degli altri e a confrontarsi con<br />
loro, si esprimono sentimenti. Sviluppo <strong>della</strong> comunicazione: si perfeziona il linguaggio orale e scritto, di analizza, si sintetizza,<br />
si decodifica il messaggio. Consapevolezza critica <strong>della</strong> realtà: si approfondiscono tematiche, si comprendono problemi, cause,<br />
si riflette sui comportamenti individuali e collettivi, sui pregiudizi, sulle loro conseguenze, sulla necessità di modificare modi di<br />
pensare, di comportarsi per incidere positivamente sulla realtà.<br />
Eventuali media impiegati/utilizzati: Il grande schermo del cinema amplifica la capacità di attenzione, la partecipazione emotiva,<br />
la funzionalità dei colori, delle musiche, la condivisione delle reazioni, il confronto delle opinioni nel dibattito. Il piccolo<br />
schermo in classe consente la facilitazione <strong>della</strong> comprensione globale, l’analisi più approfondita, la reiterazione delle scene più<br />
significative, la comprensione del significato simbolico dei passaggi sonori, dei cromatismi, delle inquadrature.<br />
72 MIUR – USR <strong>Puglia</strong> – Direzione Generale