Didattica della Comunicazione Didattica - Simucenter Puglia - Dilos ...
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L’Istituto Comprensivo di Lesina illustra il progetto di musicoterapia, attuato in orario curricolare<br />
prevalentemente sui ragazzi del sostegno, in un’ora a settimana, durante la quale l’insegnante di<br />
sostegno viene affiancata da una musicoterapeuta.<br />
Si tratta di un percorso guidato, con ascolto da CD e poi setting in single time, predisposto in cooperazione,<br />
fino al coinvolgimento diretto e all’interazione del ragazzo diversamente abile.<br />
Il docente di sostegno viene contemporaneamente formato dal musico terapista perché possa continuare<br />
il lavoro anche durante il resto <strong>della</strong> settimana da solo. Punti di forza: interazione anche con<br />
la famiglia dell’alunno, affiancamento del docente <strong>della</strong> classe.<br />
L’ITG Eugenio Masi – Foggia illustra il progetto “Lettura e oltre”.<br />
Si tratta di andare oltre il testo e l’autore, e lo stesso libro di testo.<br />
I ragazzi hanno spesso problemi con la lettura e per questo, partendo dall’idea del programma televisivo<br />
“Per un pugno di libri”, è stata utilizzata la competizione come idea di base, partendo dalla<br />
lettura di un testo per partecipare ad una gara ad eliminazione, utile anche per accettare le sconfitte<br />
e far capire quanto il lavoro di ognuno sia utile a tutti.<br />
La “gara” si svolge in tre manches.<br />
La prima manche richiede che i ragazzi presentino un testo in non più di 5 minuti attraverso varie<br />
modalità (musica o corti); la seconda manche riguarda le domande sull’ autore, il contesto storico e<br />
sociale; la terza manche riguarda la conoscenza del testo.<br />
È stata individuata una giuria esterna. Le classi vincitrici si sono confrontate su un ulteriore testo e<br />
hanno partecipato ad una gara finale che ha avuto in palio un mini viaggio per due classi vincitrici,<br />
una per il biennio e una per il triennio.<br />
La valutazione si è basata su prove libere e prove di produzione.<br />
Non sono state coinvolte le quinte classi. perché questo progetto utilizza molte ore curricolari. Le<br />
difficoltà: la presentazione in collegio registrò pareri negativi poiché verteva troppo sull’italiano e<br />
non era ritenuto ideale per una scuola tecnica.<br />
Ma poi il progetto è passato grazie alla caparbietà di alcuni nel sottolineare che anche in tale tipologia<br />
di scuola la padronanza <strong>della</strong> lingua madre è alla base di tutto!<br />
Laboratorio 18 Marzo 2010 presso IP “N. Garrone” – Barletta<br />
Sono intervenuti: Il Dirigente Scolastico A. F. Diviccaro, ledocenti Insanguine e Agatino, i prof. Tavani<br />
e Putignano.<br />
Il prof. Diviccaro, dopo il saluto ai colleghi delle scuole presenti, ha sottolineato l’importanza del<br />
Progetto “DCD” evidenziando che, poiché è in atto il riordino, è molto chiara una cosa già emersa<br />
col Decreto Fioroni del 2007, ovvero che questo è un momento in cui la scuola passa dalla programmazione<br />
per obiettivi alla programmazione per competenze, e che proprio a tal riguardo questo<br />
progetto coglie un aspetto fondamentale <strong>della</strong> riforma perché si focalizza sulla ricaduta delle competenze<br />
nel curricolo.<br />
La prof.ssa Insanguine del Liceo Classico Casardi di Barletta illustra alcune delle difficoltà incontrate<br />
nel suo percorso, dovute fondamentalmente al fatto che, spesso, ciò che esula dalla lezione<br />
tradizionale frontale viene considerato “bizzarro”. Il laboratorio teatrale infatti, prima che venisse<br />
attuato il progetto “DCD” sembrava completamente staccato dal contesto scolastico.<br />
Il Progetto in questione pone l’accento sull’importanza dell’immagine e su come recuperarla attraverso<br />
la classicità, da cui appunto il titolo “Iconofilia, iconoclastia…”<br />
Fase regionale 2010 del Progetto nazionale “<strong>Didattica</strong> <strong>della</strong> <strong>Comunicazione</strong> <strong>Didattica</strong>” 29