Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 40.pdf - Bibliotheca ...
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MAC<br />
stante, e forse fu uno de' suoi pa-<br />
gi. Furono i conti, dominatori <strong>di</strong><br />
Penna della famiglia Monal<strong>di</strong> , o<br />
dei Bonifazi signori pure <strong>di</strong> Monsammartino,<br />
forse provenienti da*<br />
gli antichi marchesi e conti <strong>di</strong> Camerino.<br />
Nel 1192 la Penna avea<br />
due signori, Aldebran<strong>di</strong>no e Berardo<br />
fratelli, i cui <strong>di</strong>scendenti si sud-<br />
<strong>di</strong>visero in molte famiglie, a segno<br />
che all'epoca della ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> Pen-<br />
na, i signori erano più <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci ol-<br />
tre le sorelle, <strong>di</strong>scendenti de' quali<br />
della linea <strong>di</strong> Berardo e Paganello<br />
sono le due nobili famiglie patri-<br />
zie Morrone passate in Fermo, e-<br />
sistendo fra i confini <strong>di</strong> Penna e<br />
Gualdo la contrada Morrone, for-<br />
se per le possidenze che vi avevano.<br />
Moltiplicati i nobili <strong>di</strong> Pen-<br />
na, nacque tra' loro vassalli e <strong>di</strong>-<br />
pendenti, a cagione de'tempi , ge-<br />
losie, fazioni e <strong>di</strong>ssensioni , il per-<br />
chè i signori a prevenire funeste<br />
conseguenze continuando nella signoria,<br />
vennero col popolo nel 1248<br />
ad un amichevole accordo, ceden-<br />
dogli i loro <strong>di</strong>ritti me<strong>di</strong>ante sborso<br />
<strong>di</strong> denaro, patti e riserve. Così eri-<br />
gendosi la comunità in repubblica,<br />
acquistò la libertà <strong>di</strong> eleggere gli<br />
uffiziali, far leggi e statuti, non che<br />
il girone, segnando l'atto col nome<br />
d'Innocenzo IV, cui i pennesi mo-<br />
straronsi fedeli, contro i ghibellini<br />
seguaci <strong>di</strong> Federico II, e perciò<br />
sempre <strong>di</strong> voti alla santa Sede. Temendo<br />
de' ghibellini la comunità<br />
si sottomise a Fermo, e ne ottenne<br />
la citta<strong>di</strong>nanza nel I25i ; ma<br />
non piacque ciò al Papa, probabilmente<br />
per la crescente potenza <strong>di</strong><br />
Fermo, cui or<strong>di</strong>nò <strong>di</strong>mettersi dal<br />
possesso <strong>di</strong> Penna ; onde il rettore<br />
della Marca Gual<strong>di</strong>ero contro que-<br />
sta fece marciare l'esercito temen-<br />
do de' nobili ghibellini, e resela li-<br />
MAC 317<br />
bera dalla giuris<strong>di</strong>zione de' ferma-<br />
si e dalla precedente volontaria<br />
de<strong>di</strong>zione, restando solo <strong>di</strong>pendente<br />
dall'alto dominio della Sede aposto-<br />
lica in cui restò costantemente. Portatosi<br />
il rettore in Penna, in nome<br />
d'Innocenzo IV chiese al consiglio<br />
la rocca, che venne pacificamente<br />
ceduta , per maggior sicurezza e<br />
vantaggio della popolazione che in-<br />
<strong>di</strong> si accrebbe, accorrendovi molte<br />
famiglie de'<strong>di</strong>ntorni a stabilirvisi a<br />
segno che i signori <strong>di</strong> essi implo-<br />
rarono dal Pontefice un freno. Nel<br />
1 25g Penna fu costretta riconoscere<br />
per poco tempo il re Man-<br />
fre<strong>di</strong> bastardo <strong>di</strong> Federico li , il<br />
quale avea già dominato nella Mar-<br />
ca, a ciò indotta da' nobili, co' quali<br />
i pennesi fecero nuovi patti ; e per-<br />
chè nelle loro mani non cadesse la<br />
rocca e il girone, tutto demolirono,<br />
ricevendone nel 1265 assoluzione<br />
dal car<strong>di</strong>nal Pahlinieri legato, che<br />
lodò la fedeltà e i servigi resi dai<br />
pennesi, confermando loro i privilegi<br />
e le esenzioni. Dopo il 1276 i no-<br />
bili e fuorusciti, armata mano ten-<br />
tarono d' impadronirsi <strong>di</strong> Penna ;<br />
il popolo però ne frenò l' impeto<br />
con fiero combattimento, per cui<br />
Rinaldo <strong>di</strong> Brunforte eh' era alla<br />
testa degli aggressori si sfogò col<br />
dare il guasto al territorio.<br />
Intanto la comunità acquistò la<br />
metà de' castelli <strong>di</strong> Colmerlo e <strong>di</strong><br />
Agello, e della quarta parte <strong>di</strong> Ca-<br />
stel Gismondo, rigettando le pre-<br />
tensioni della provincia Farfense<br />
che voleva Penna e il suo territo-<br />
rio soggetta alla propria giuris<strong>di</strong>zione.<br />
Nei primi del secolo XIV<br />
nate varie <strong>di</strong>fferenze coi nobili, a-<br />
michevolmenle si accomodarono; ebbero<br />
luogo <strong>di</strong>versi acquisti e scor-<br />
rerie de' ginesini sul territorio , e<br />
Giacomo <strong>di</strong> Ti asm ondo de' nobili<br />
,