31.05.2013 Views

Le vicende del confine orientale ed il mondo della scuola

Le vicende del confine orientale ed il mondo della scuola

Le vicende del confine orientale ed il mondo della scuola

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Le</strong> <strong>vicende</strong> de L <strong>confine</strong> orient a <strong>Le</strong> <strong>ed</strong> i L <strong>mondo</strong> de LLa s cuo La • 79<br />

revole, indice, senza dubbio, di una crescente attenzione nei confronti <strong>del</strong>le tematiche<br />

trattate.<br />

• Ciascuna <strong>scuola</strong> ha potuto aderire al Progetto con due classi <strong>del</strong> triennio, i<br />

docenti impegnati sono stati, al minimo, due, con un solo docente referente.<br />

Nel viaggio sono stati coinvolti 8 studenti e due docenti per <strong>il</strong> primo anno e<br />

6 studenti <strong>ed</strong> un docente per <strong>il</strong> secondo anno. Se si considera, invece, <strong>il</strong> totale<br />

di alunni e docenti impegnati nel percorso <strong>del</strong>l’anno 2009/2010, i numeri<br />

lievitano, si tratta di due classi per <strong>scuola</strong> dunque 72 classi in totale per un<br />

numero complessivo di circa 2000 studenti e 80 docenti.<br />

• Entro <strong>il</strong> mese di ottobre 2009 si è svolta la giornata di formazione o, come è<br />

forse più opportuno definirla, l’appuntamento didattico riservato ai docenti.<br />

Tale evento ha segnato, di fatto, l’avvio <strong>del</strong> Progetto, si è svolto per entrambe le<br />

annualità in una location prestigiosa, cioè presso la Sala <strong>del</strong> Consiglio dei Bambini<br />

a V<strong>il</strong>la Torlonia, <strong>ed</strong> ha previsto la partecipazione di accademici, personalità<br />

<strong>del</strong> variegato e composito <strong>mondo</strong> <strong>del</strong>l’associazionismo, intellettuali, giornalisti<br />

e testimoni.<br />

Per far comprendere appieno l’importanza di tale giornata si possono in tale s<strong>ed</strong>e<br />

citare alcuni nomi significativi che, in questi primi due anni, si sono alternati<br />

come relatori: innanzitutto <strong>il</strong> dottor Marino Micich, in qualità di Presidente<br />

<strong>del</strong>l’Associazione per la Cultura Fiumana, Istriana e Dalmata nel Lazio e Direttore<br />

<strong>del</strong>l’Archivio Storico Museo di Fiume, che ha seguito, come consulente, le<br />

fasi salienti di entrambi i Progetti, dando <strong>il</strong> suo apporto essenziale anche alla definizione<br />

<strong>del</strong>le tappe <strong>del</strong> viaggio istituzionale; numerosi docenti accademici, tra i<br />

quali <strong>il</strong> professor Giovanni Sabbatucci, ordinario di Storia Contemporanea presso<br />

l’Università La Sapienza di Roma e <strong>il</strong>lustri nomi <strong>del</strong>l’associazionismo legato all’esodo,<br />

quali <strong>il</strong> professor Amleto Ballarin, Presidente <strong>del</strong>la Società di Studi Fiumani.<br />

<strong>Le</strong> cosiddette giornate di formazione sono state anche occasione di dibattito con<br />

i docenti intervenuti che, spesso, hanno posto quesiti importanti anche su come<br />

portare avanti, con le loro classi, <strong>il</strong> discorso storico-didattico sui temi in esame.<br />

In occasione di tali giornate formative, è stato distribuito, inoltre, materiale, come<br />

dispense, cartine, abstract degli interventi, articoli e saggi a tutti i docenti intervenuti<br />

che, in tale s<strong>ed</strong>e, hanno avuto modo di confrontare metodi didattici e<br />

scientifici, reperire informazioni e sottoporre agli <strong>il</strong>lustri relatori quesiti e dubbi.<br />

Successivamente a tale fondamentale momento di scambio <strong>ed</strong> incontro si è potuto<br />

proc<strong>ed</strong>ere con <strong>il</strong> lavoro nelle classi, supervisionato, con discrezione e nell’assoluto<br />

rispetto <strong>del</strong>l’autonomia dei docenti, dal Dipartimento dei Servizi Educativi<br />

e Scolastici.<br />

In realtà <strong>il</strong> Dipartimento è sempre stato a disposizione per integrare le informazioni,<br />

rispondere ad ogni esigenza, <strong>ed</strong> anche creare contatti importanti tra le scuole<br />

<strong>ed</strong> <strong>il</strong> <strong>mondo</strong> accademico e <strong>del</strong>l’associazionismo giuliano-dalmata.<br />

inter venti<br />

<strong>Le</strong> cosiddette<br />

giornate<br />

di formazione<br />

sono state<br />

anche<br />

occasione<br />

di dibattito<br />

con i docenti<br />

intervenuti

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!