08.06.2013 Views

Senza titolo-2 - aafvg associazione allevatori del friuli venezia giulia

Senza titolo-2 - aafvg associazione allevatori del friuli venezia giulia

Senza titolo-2 - aafvg associazione allevatori del friuli venezia giulia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Criticità <strong>del</strong>le DOP<br />

I dati riportati da IPQ-INEQ per l’anno 2011 indicano un numero di suini certificati e<br />

macellati per le DOP pari a 7857836, corrispondenti a 12944125 di cosce avviate dai<br />

macelli alla lavorazione per le DOP, di cui 8313539 per la DOP Parma e 2497140 per la<br />

DOP San Daniele. Le verifiche di idoneità in macello e nello stabilimento di<br />

stagionatura determinano uno scarto di circa il 25%, con un aumento dei costi imposti al<br />

circuito, che ricadono spesso sugli <strong>allevatori</strong>. Le motivazioni di non conformità <strong>del</strong>la<br />

materia prima in ingresso negli stabilimenti di stagionatura sono diverse, anche se<br />

prevalgono quelle che riguardano la componente grassa, che inciderebbero fino al 20%<br />

in totale e per il 15,7% per la grassinatura (IPQ).<br />

L’elevata percentuale di non conformità <strong>del</strong>le cosce, in particolare per i difetti quali<br />

spessore <strong>del</strong> grasso, magroni, emorragie e reticolo venoso rappresentano quindi una<br />

<strong>del</strong>le principali criticità <strong>del</strong>l’allevamento suino per le DOP, alle quali vanno aggiunte<br />

quelle che riguardano la fase d’allevamento:<br />

- le variabilità dei tipi genetici allevati;<br />

- il raggiungimento precoce <strong>del</strong> peso vivo ammesso dal disciplinare;<br />

- la difformità di alimentazione e dei piani alimentari utilizzati;<br />

- i cali di peso <strong>del</strong>la coscia e <strong>del</strong>le carni per un eccesso di “drip losses”.<br />

La situazione degli allevamenti suinicoli <strong>del</strong> Friuli Venezia Giulia si è ulteriormente<br />

aggravata in seguito alla notifica e al richiamo di prescrizioni <strong>del</strong>la circolare unificata<br />

Istituto Parma Qualità (IPQ) e Istituto Nord Est Qualità (INEQ) n. 3/2008 <strong>del</strong> 8 aprile<br />

2008 (DG-3679.1) che prevede limitazioni sulla provenienza da altre regioni di cosce<br />

suine fresche da utilizzate nella lavorazione di alcune DOP.<br />

In base a questa circolare, i macelli ed i laboratori di sezionamento sono quindi tenuti,<br />

con decorrenza dal 1 luglio 2008 a una serie di limitazioni fra le quali riportiamo le<br />

principali:<br />

esclusione <strong>del</strong>le cosce fresche provenienti dal Friuli Venezia Giulia o recanti un<br />

tatuaggio che ne attesta una origine corrispondente alle partite destinate alla DOP<br />

“Parma”;<br />

divieto ai macelli e ai laboratori di sezionamento ubicati e riconosciuti nella regione<br />

Friuli Venezia Giulia di fornire cosce suine nel distretto <strong>del</strong>la DOP “Parma” (e<br />

6

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!