Tabella 7. Prestazioni produttive medie per allevamento e per ibrido registrate nel corso <strong>del</strong> progetto Allevamento Ibrido P1 D1 P2 D2 P3 DT IMG1 IMG2 A1 Duroc 7,1 29 22,3 75 166,1 296 323 639 Goland C21 7,6 30 21,8 73 164,7 301 321 633 A2 Duroc 7,2 28 25,6 78 175,4 295 356 665 Goland C21 7,4 31 27,8 79 164,9 279 457 684 A3 Duroc 8,0 29 23,6 69 172,4 268 398 754 Goland C21 8,2 28 23,9 69 170,8 267 376 738 Media Duroc 7,2 29 24,2 76 170,4 288 357 683 Media Goland C21 7,7 30 22,8 73 167,4 287 354 684 Media 7,4 29 23,6 75 168,9 287 355 683 sem 1,6 5 5,8 9 13,8 17 19,4 22,3 Effetti Allevamento *** ** *** *** *** *** *** *** Ibrido *** *** * ns *** *** *** ns All. x Ibrido * ns ns ns ** * ** * P1 = peso allo svezzamento; D1 giorni allo svezzamento P2 = peso inizio magronaggio; D1 giorni all’inizio <strong>del</strong> magronaggio P3 = peso fine ciclo; DT durata <strong>del</strong> ciclo di allevamento IMG1 = incremento medio giornaliero dallo svezzamento all’inizio magronaggio IMG2 = incremento medio giornaliero dall’inizio magranoaggio (P2) a fine ciclo (P3) La migliore qualità <strong>del</strong>la carcassa di questi suini ibridi nelle condizioni operative dei tre allevamenti (Figura 4A, 4B e 4C) è risultata evidente da una minore percentuale di scarto per pesi <strong>del</strong>la carcassa inferiori a 110 kg (categoria “L”), da una maggiore percentuale di carcasse nella classe R <strong>del</strong>la griglia EUROP e da una inferiore percentuale di cosce non conformi per difetti <strong>del</strong> grasso ascrivibili a un peso inferiore a 11 kg, puntinatura nel magro, venature, magroni (grasso di copertura <strong>del</strong>la coscia < 1,5), grassinature, assenza di grasso in corona e carni PSE-DFD. 51
11 kg, puntinatura nel magro, venature, magroni (grasso di copertura <strong>del</strong>la coscia < 1,5), grassinature, assenza di grasso in corona e carni PSE-DFD. L’analisi <strong>del</strong> grasso di copertura <strong>del</strong>le cosce (Tabella 9) ha inoltre evidenziato una concentrazione di acidi grassi saturi superiore per gli ibridi derivati dal Duroc, una caratteristica qualitativa importante per la DOP Prosciutto San Daniele, in grado di conferire al lardo una colorazione più bianca e una maggiore compattezza. Tabella 8. Caratteristiche medie <strong>del</strong>le carcasse e <strong>del</strong>le cosce per allevamento e per ibrido registrate nel corso <strong>del</strong> progetto Allevamento Ibrido PC FOM BM BF PS CR CS CF A1 Duroc 138,0 48,5 65,5 29,6 16,7 14,4 4,0 32,0 Goland C21 137,1 49,5 67,1 27,9 16,2 14,1 3,0 31,2 A2 Duroc 143,7 49,7 67,8 27,7 17,8 15,6 3,7 31,2 Goland C21 136,9 51,4 68,5 24,0 16,2 14,0 3,8 31,7 A3 Duroc 142,7 47,9 65,7 30,7 17,1 15,1 3,4 31,5 Goland C21 141,1 48,3 64,5 29,4 16,4 14,4 5,2 31,1 Media Duroc 141,0 48,7 66,2 29,4 17,1 14,9 3,7 31,7 Media Goland C21 138,7 49,1 66,1 28,3 16,3 14,2 4,4 31,4 Media 139,8 48,9 66,2 28,8 16,7 14,6 4,2 31,5 sem 11,8 2,9 7,0 5,4 1,4 1,1 1,2 6,5 Effetti Allevamento *** *** *** *** *** *** *** *** Idrido *** *** ns *** *** *** *** ns All, x Idrido ** ** ns *** *** ** *** ns PC = peso carcassa a caldo, kg; FOM : Tagli magri, % (Fat O Meter); BM = spessore muscolo dorsale, mm; BF = spessore grasso dorsale, mm; PS = peso coscia smontata, kg; CR = peso coscia rifilata, kg; CS = calo di prima salagione, %; CF = calo peso a fine stagionatura, % 52
- Page 1 and 2:
Quali cazione genetica del suino pe
- Page 4 and 5:
Associazione Nazionale Allevatori S
- Page 6 and 7:
nell’animale, che permette di seg
- Page 8:
Indice 1. Il comparto suinicolo in
- Page 11 and 12: “non familiari” di 34497, corri
- Page 13 and 14: Figura 2. Consistenza degli allevam
- Page 15 and 16: Criticità delle DOP I dati riporta
- Page 17 and 18: della sonda) e contenente un fotodi
- Page 19 and 20: Tabella 3. Codice ufficiale di inid
- Page 22 and 23: Allevamento e qualità delle produz
- Page 24 and 25: che attuano la sola fase di ingrass
- Page 26 and 27: viene utilizzata per la deposizione
- Page 28 and 29: (Figura 4). In altri termini, le co
- Page 30 and 31: Per questo motivo, spesso si ricorr
- Page 32 and 33: di fattori stressanti e di un aumen
- Page 34 and 35: Figura 6. Quantità di grasso intra
- Page 36 and 37: pesanti hanno confermato i dati ott
- Page 38 and 39: molto numerose e, pur confermando l
- Page 40: Schinckel AP, Maha DC, Wiseman TG,
- Page 43 and 44: agricola locale al prodotto finito,
- Page 45 and 46: delle linee genetiche di suini non
- Page 47 and 48: elevate prestazioni in allevamento,
- Page 49 and 50: - identificazione delle scrofe e de
- Page 51 and 52: Lo schema dei dati raccolti e del f
- Page 53 and 54: Figura 2a. Consumi di mangime (88%
- Page 55 and 56: molto fra gli allevamenti e i tipi
- Page 57 and 58: allevamenti le razioni sono state f
- Page 59: L’efficienza alimentare nei tre a
- Page 63 and 64: Tabella 9. Confronto della composiz
- Page 65 and 66: Figura 5. A. Cariotipo della specie
- Page 67 and 68: Gli studi di associazioni con le va
- Page 69: Li H, Handsaker B, Wysoker A, Fenne
- Page 73 and 74: La succosità è correlata a WHC (W
- Page 75 and 76: Altre variabili, che determinano va
- Page 77 and 78: monocytogenes. Inoltre le CBT e le
- Page 79 and 80: l’acidità prevale sull’aroma.
- Page 81 and 82: alteranti. Dopo triturazione si ha
- Page 83 and 84: Alcuni produttori evitano l’uso d
- Page 85 and 86: Figura 1. Andamento popolazione dei
- Page 87 and 88: Figura 5. Andamento popolazione Sta
- Page 89 and 90: Figura 9. Andamento popolazione Clo
- Page 91 and 92: Figura 10. Andamento dell’Attivit
- Page 93 and 94: Figura 13. Analisi sensoriale salum
- Page 95 and 96: Il prosciutto crudo Il prosciutto c
- Page 97 and 98: favoriscono il ristagno di umidità
- Page 99 and 100: percentuale media (61%) non è infe
- Page 102 and 103: Valutazione sensoriale e analitica
- Page 104 and 105: naturale: gli unici “ingredienti
- Page 106 and 107: Esattamente si può definire che: D
- Page 108 and 109: Foto 2. Immagini per la determinazi
- Page 110 and 111:
Si è voluto fare un confronto tra
- Page 112 and 113:
Figura 7. Relazione tra il descritt
- Page 114 and 115:
Figura 11. Relazione tra il descrit
- Page 116 and 117:
Figura 15. Relazione tra il descrit
- Page 118 and 119:
109
- Page 120 and 121:
Strutture di allevamento, benessere
- Page 122 and 123:
La ricerca nell’ambito del proget
- Page 124 and 125:
Tabella 1. Principali caratteristic
- Page 126 and 127:
Tabella 2. Temperatura atmosferica
- Page 128 and 129:
- in condizioni estive l’allevame
- Page 130 and 131:
Per cercare di rendere confrontabil
- Page 132 and 133:
Figura 7. Qualità dell’aria negl
- Page 134 and 135:
N2O (mg m -3 ) CH4 (mg m -3 ) 2,0 1
- Page 136 and 137:
- i valori di emissione di N2O e CH
- Page 138 and 139:
Considerazioni conclusive Il monito
- Page 140 and 141:
Infine, da un punto di vista costru
- Page 142 and 143:
APPENDICE: Metodologie sperimentali
- Page 144 and 145:
Qualità dell’aria La concentrazi
- Page 146 and 147:
Emissività dei gas In presenza di
- Page 148 and 149:
Prospettive per lo sviluppo di un s
- Page 150 and 151:
meccanismi premiali in funzione del
- Page 152 and 153:
Figura 1. Incidenza delle singole v
- Page 154 and 155:
Figura 2. Andamento del prezzo del
- Page 156 and 157:
isultati correlati con l’utile. N
- Page 158 and 159:
La costruzione di una filiera produ
- Page 160 and 161:
Figura 4. Gli scenari della filiera
- Page 162 and 163:
153
- Page 164 and 165:
Scheda informativa del progetto “
- Page 166 and 167:
I parentali La razza Large White ra
- Page 168 and 169:
Dall’inseminazione a 4 settimane
- Page 170 and 171:
Tracciabilità del ciclo produttivo
- Page 172 and 173:
Il programma alimentare del suino p
- Page 174 and 175:
Caratteristiche delle carcasse e de
- Page 176 and 177:
Immagine rappresentativa dei prosci
- Page 178:
Lavoro Finanziato dalla Regione Fri