Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica

superfici irrorate. 287 Le schiume collose sono molto dense e rendono i movimenti e
l'uso degli arti molto difficili.
Il sistema è stato sperimentato dalle truppe americane durante l'operazione
"Restore Hope" in Somalia nel 1995, ma il programma è stato successivamente
cancellato dagli Stati Uniti 288 , soprattutto alla luce gli elevatissimi rischi di
soffocamento, che si possono verificare in seguito alla solidificazione dei collanti
quando spruzzati sulla bocca ed il naso, quanto non permeabili ai gas. Per rimuoverli
anche con l’aiuto di appositi solventi, ci vogliono, infatti, molto più dei quattro o
cinque minuti nei quali avviene il soffocamento. 289
Altro tipi di schiume utili ad immobilizzare ma non collose, sono le schiume
acquose, utilizzate spesso allo scopo di creare una sorta di barriera schiumosa,
grazie alla loro consistenza simile a quella della schiuma dei normali saponi, ma più
densa e non facilmente trasportabile dal vento. Poiché si espandono rapidamente a
contatto con l'aria riempiendo lo spazio circostante, possono essere impiegate per
riempire rapidamente un locale o un’area limitata, disorientando o limitando la visione
degli occupanti e riducendo le loro possibilità di movimento e l’uso di sistemi d’arma
o di apparecchiature o equipaggiamenti. Si sono inoltre rivelate efficaci nelle attività
di crowd control o per la cattura di individui, nelle operazioni di liberazione di ostaggi
o per sedare sommosse nelle prigioni.
Le tecnologie oggi disponibili offrono composizioni con un elevatissimo grado di
biodegradabilità; tuttavia anche le schiume acquose hanno rilevato criticità nel loro
utilizzo diretto contro le persona, a causa di elevati rischi di soffocamento.
Inoltre, a causa della problematica portabilità del generatore (grande e
pesante), in situazioni in cui la possibilità di avere una celere mobilità appare un
fattore tattico fondamentale (ovvero, quasi sempre) queste schiume presentano un
potenziale eccellente, ma in applicazioni limitate.
Le schiume rigide costituite da resine epossidiche ed altri composti chimici,
una volta spruzzate, si induriscono molto rapidamente e sono dunque utili per
immobilizzare materiali e componenti e renderli non operativi, e per impedire l’utilizzo
di veicoli intasando i condotti dell’aria dei motori o di sistemi di raffreddamento di
apparati di ogni genere.
287 Cfr. NATO-RTO-TR-SAS-040 Chapter 3.2.2; NATO-RTO-TR-HFM-073, annex G, n.8.
288 Cfr. ANNATI M., Le Armi Non Letali, in Rivista Marittima, Dicembre 2000, pp. 51-68, p. 55.
289 Ibidem.
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