Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica

termini, non si sa se quest’arma possa nel lungo termine provocare il cancro o
indurre l’insorgere di modificazioni genetiche.
Alla luce di tali e tanti aspetti problematici soprattutto legati ai possibili effetti a
lungo termine dell’arma, appare assolutamente necessario che altri studi vengano
effettuati prima di poter considerare l’arma davvero “non-letale”.
Sotto il profilo giuridico è necessario valutare la conformità del sistema d’arma
(letale o non letale) ai criteri richiesti dal diritto internazionale ed in particolare dal
diritto dei conflitti armati.
Per quanto concerne la necessaria capacità di discriminare fra target, il divieto
di condurre attacchi indiscriminati ed in particolare il principio di proporzionalità (che
impone che i danni collaterali causati dall’azione bellica nei confronti di un obiettivo
militare non siano eccessivi rispetto al vantaggio che s’intende conseguire mediante
l’azione stessa), l’ADS presenta una evidente conformità al disposto delle norme
giuridiche contenenti tali divieti e principi. Il sistema si rivela, infatti, capace di grande
selettività. 820
Poiché la pericolosità per la pelle e per l’apparato visivo (cornea) nel breve
termine si ha solo ad elevate potenze e ad esposizioni prolungate e ripetute, quando
venga correttamente utilizzato, l’ADS non viola il divieto di infliggere sofferenze inutili.
Il rispetto di tale principio può inoltre essere garantito riducendo al massimo le
possibilità di impiego abusivo attraverso sistemi computerizzati che ne limitino la
portata e riducano la possibilità di sovraesposizione.
Per quanto riguarda il dolore in sé, come già detto a proposito del Pulsed
Energy Projectile, non si ritiene che esso possa essere considerato come “sofferenza
inutile” 821
Per quanto riguarda la conformità ai requisiti richiesti dal diritto internazionale
dei conflitti armati, dunque, sembrerebbe non potersi sollevare nulla questio, avendo
riguardo all’utilizzo corretto del sistema e alle conseguenze sulla salute umana nel
breve termine.
Tuttavia, gravi perplessità possono essere espresse sulla possibilità che nel
lungo termine possano insorgere effetti nocivi sulla salute umana (in particolare
carcinogenesi).
820 Sulla capacità di discriminare fra individui, si veda : http://www.youtube.com/watch?v=HR7ieb_QQlA
821 Il dolore è una sensazione che ha il significato di “warning” per l’organismo: la sensazione dolorosa vissuta come disagio
provoca una risposta di difesa che corrisponde per esempio alla retrazione della mano dal pericolo oppure all’allontanamento
dall’ambiente o anche all’interruzione dell’esercizio. Informazione resa dal Ten. Col. AM.dott. Fabio Morgagni.
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