Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica

I limiti operativi di tali sistemi non letali sono rappresentati dalla necessità che il
target guardi nella direzione dell’esplosione e che non abbia protezioni alle orecchie
per subirne il pieno effetto abbagliante ed assordante. 509
Inoltre essi vanno utilizzati ad una certa prossimità con l’obiettivo, poiché se
usati a distanza rischiano di rivelarsi inefficaci e di esporre l’operatore a reazioni
avverse.
Le granate flash bang di nuova generazione sono in grado di inabilitare per
minuti, mentre in passato si trattava di soli secondi; sono stati introdotti inoltre
lanciatori multipli e si è potenziato l’efficacia del sistema utilizzando i principi delle
testate termobariche. Composti termo barici, caratterizzati dall’avere un'esplosione
chimica senza richiedere atmosfera esterna, sono, infatti, in grado di rilasciare
energia, creando delle vere e proprie barriere non letali, grazie alla creazione di
un'onda d'urto stordente derivante dallo sbalzo di pressione e dallo spostamento
d'aria. 510
Effetti acustici ed ottici sono combinati con Il sistema americano Distributed
Sound and Light Array (DSLA), che integra un fascio laser abbagliante con un
apparato acustico ad alta intensità. 511
DSLA. Official Department of Defense Photo (https://www.jnlwp.com/misc/fact_sheets/DSLA%20Fact%20Sheet.pdf)
Tutti i diritti riservati
509
La tattica "tappa e chiudi", che è chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie per evitare di subire l'effetto dei sistemi flash
bang è funzionale.
510
Cfr. NATO-RTO-TR-HFM-073, annex G, n.6.
511
Cfr. DSLA Fact Sheet, reperibile su https://www.jnlwp.com/misc/fact_sheets/DSLA%20Fact%20Sheet.pdf, riprodotta in
appendice.
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