Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica
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Ora si cerca <strong>di</strong> progettare sistemi più potenti, che aumentino la portata a 2-3<br />
mila metri in modo da neutralizzare anche aggressori dotati <strong>di</strong> mitragliatrici e razzi.<br />
Negli ultimi anni, l’Armament Research, Development and Engineering Center<br />
(ARDEC) dell'esercito americano a Pacatini nel New Jersey, è stato attivamente<br />
coinvolto in alcuni progetti che riguardano <strong>armi</strong> acustiche <strong>non</strong> <strong>letali</strong>". Insieme alla<br />
Scientific Applications and Research Associated (SARA) <strong>di</strong> Huntington in California,<br />
ARDEC e ai laboratori <strong>di</strong> Los Alamos, sono impegnati nello sviluppo <strong>di</strong> un arma<br />
acustica con un raggio <strong>di</strong> frequenza molto potente. Tuttavia, le opinioni sugli effetti<br />
dannosi causati da tali <strong>armi</strong> acustiche <strong>non</strong> sono affatto convergenti.<br />
<strong>Le</strong> <strong>armi</strong> acustiche <strong>non</strong>-u<strong>di</strong>bili sono quelle che producono suoni <strong>non</strong> u<strong>di</strong>bili<br />
all’orecchio umano ma che hanno un loro effetto attraverso l’impatto delle onde <strong>di</strong><br />
energia acustiche sul corpo umano. Generalmente questo tipo <strong>di</strong> <strong>armi</strong> vengono<br />
sud<strong>di</strong>visi in due categorie : ultrasoniche ed infrasoniche 321 .<br />
• Armi ad ultrasuoni: trasmettono energia acustica a frequenza piu alta della<br />
soglia u<strong>di</strong>bile dall’orecchio umano, normalmente sopra il 20 kilohertz. Tali fonti<br />
<strong>di</strong> energia <strong>di</strong>retta possono essere utilizzate per produrre ultrasuoni sulla<br />
superficie del corpo umano causando un senso <strong>di</strong> sconforto fino ad arrivare<br />
alla soglia dolore 322 .<br />
Un fascio <strong>di</strong> vibrazioni ultrasoniche può trasportare una quantità considerevole<br />
<strong>di</strong> energia che può interagire con vari equilibri biologici del corpo umano. Fasci<br />
ultrasonici <strong>di</strong> opportuna frequenza possono mettere in risonanza gli organi<br />
dell'equilibrio, provocando vertigini o nausea, o l'intestino, provocando<br />
un’incontenibile <strong>di</strong>arrea.<br />
Un fascio ultrasonico può essere usato anche con il solo scopo <strong>di</strong> trasportare<br />
energia contro un bersaglio: è noto che gli scienziati nazisti avevano costruito<br />
un "can<strong>non</strong>e ultrasonico" in grado <strong>di</strong> abbattere un aereo. Il <strong>di</strong>spositivo fu<br />
replicato nel 1949 da un tecnico americano, Guy Obolensky, ma il Pentagono,<br />
che aveva già sperimentato <strong>di</strong>spositivi analoghi durante la Guerra, <strong>non</strong> fu<br />
interessato all'arma, in quanto <strong>non</strong> competitiva rispetto ad un tra<strong>di</strong>zionale<br />
can<strong>non</strong>e antiaereo, più potente e molto meno ingombrante.<br />
321 Cfr. NATO-RTO-TR-HFM-073, 2006, cit., Annex G, n.5.<br />
322 Cfr. NATO-RTO-TR-HFM-073, 2006, cit., Annex G, n.5.<br />
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