Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica
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azione <strong>di</strong>ssuasiva, pur nell’ambito <strong>di</strong> un <strong>di</strong>spositivo reversibile, ovvero, in grado <strong>di</strong><br />
poter passare, quando necessario e senza incertezze, da una configurazione per il<br />
controllo della folla ad una <strong>di</strong> combattimento, per garantire sempre adeguate<br />
capacità <strong>di</strong> azione e <strong>di</strong> protezione. 13<br />
In assenza <strong>di</strong> capacità “<strong>non</strong> <strong>letali</strong>”, potendo ricorrere solo al tra<strong>di</strong>zionale<br />
armamento letale, le unità militari potrebbero trovarsi nell’incapacità <strong>di</strong> agire, essendo<br />
costrette ad attuare, dopo il ricorso a strumenti e a comportamenti operativi limitati<br />
(deterrenza visiva 14 , comunicazione verbale 15 , minaccia dell’uso della forza 16 ),<br />
spesso inefficaci, esclusivamente opzioni estreme quali: l’abbandono delle posizioni,<br />
con il conseguente mancato assolvimento del compito oppure l’impiego delle <strong>armi</strong><br />
tra<strong>di</strong>zionali, <strong>letali</strong>, senza possibilità interme<strong>di</strong>e.<br />
Negli ultimi anni, il <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>lemma <strong>di</strong> dover scegliere fra l’uso della forza<br />
armata e l’inazione <strong>di</strong> fronte ad una minaccia, si è presentato purtroppo con dolorosa<br />
frequenza all'interno delle operazioni militari, data la vigenza, tra l’altro, da regole<br />
d’ingaggio estremamente restrittive, circa l’uso della forza (letale).<br />
Con le <strong>armi</strong> tra<strong>di</strong>zionali, <strong>di</strong>fatti, esercitando “troppa forza”, si subisce il pericolo<br />
inaccettabile <strong>di</strong> causare danni collaterali, quali morti <strong>non</strong> intenzionali ai civili ed inutili<br />
<strong>di</strong>struzioni <strong>di</strong> beni. D’altra parte, esercitando “troppa poca forza”, si rischia <strong>di</strong> mettere<br />
a repentaglio la sicurezza del personale e compromette l’intera realizzazione della<br />
missione. Tra queste due situazioni, l’impiego <strong>di</strong> <strong>armi</strong> <strong>non</strong> <strong>letali</strong> si pone come<br />
possibilità operativa interme<strong>di</strong>a, in grado <strong>di</strong> fornire la possibilità <strong>di</strong> modulare l’uso<br />
della forza, consentendo <strong>di</strong> graduare l’azione in funzione degli sviluppi della<br />
situazione tattica.<br />
Pur <strong>non</strong> implicando, come vedremo, l’esclusione totale della possibilità <strong>di</strong><br />
arrecare per<strong>di</strong>te in vite umane o <strong>di</strong> apportare danni alle cose o all’ambiente, l’utilizzo<br />
<strong>di</strong> “Armi Non <strong>letali</strong>” rappresenta una risposta flessibile, in grado <strong>di</strong> colmare il vuoto<br />
che si interpone tra l’impossibilità <strong>di</strong> agire con efficacia e l’uso della forza letale,<br />
allargando, pertanto, il campo delle opzioni per l’uso della forza.<br />
13 <strong>Le</strong> operazioni CRC in contesti operativi <strong>di</strong> Peace Support, si <strong>di</strong>scostano dalle analoghe attività condotte sul<br />
territorio nazionale dalle forze <strong>di</strong> polizia , quale una delle componenti del “servizio <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico”, anche se<br />
richiedono tecniche <strong>di</strong> intervento ed equipaggiamenti tipici delle stesse, proprio per questa capacità <strong>di</strong> passare<br />
repentinamente da una funzione <strong>di</strong> Crowd control ad una combat vera e propria (ciò che ovviamente, <strong>non</strong> accade<br />
per le forze <strong>di</strong> polizia impiegate sul territorio nazionale) .<br />
14 La semplice presenza <strong>di</strong> una unità militari equipaggiate con armamento pesante è spesso utilizzata in funzione<br />
<strong>di</strong>ssuasiva, per dare la <strong>di</strong>mostrazione dell’elevata capacità <strong>di</strong> combattimento <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>spongono le forze schierate.<br />
L’efficacia <strong>di</strong>ssuasiva può essere incrementata me<strong>di</strong>ante esercitazioni ed attività addestrative.<br />
15 Talora rafforzata con spari a scopo intimidatorio.<br />
16 Va tenuto presente che il ricorso alla minaccia dell’uso della forza, oltre a potersi rivelare inefficace, potrebbe<br />
essere recepito come provocatorio e dunque comportare l’escalation nel livello <strong>di</strong> violenza.<br />
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