Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica

Si segnala inoltre, che da parte dell'Unione Europea, dietro commissione diretta
dell’EDA, è stato prodotto, abbastanza di recente (2007), uno studio sulle “Non/Less
Lethal weapons” (N/LLW) 89 presentato a Bruxelles il 15 maggio 2007 90 .
Paragrafo 6. L’interesse in ambiente accademico e in altre sedi
Anche enti di ricerca accademici o governativi, soprattutto negli Stati Uniti e nel
Regno Unito, hanno manifestato uno spiccato interesse allo studio delle armi non
letali, nelle diverse prospettive di indagine che l’argomento consente di aprire.
Si ricordano innanzitutto le attività e i numerosi studi sull’argomento svolti della
Pennsilvanya State University (PSU) Si tratta di studi svolti, nella maggior parte dei
casi, su commissione del NLW Directorate del DoD.
La PSU ha attivato, dal 1998, uno specifico Institute for Non-Lethal Defense
Technologies, in associazione con il JNLWD, e dal 2001 anche con il NIJ, che
organizza anche corsi sul tema per le FA americane. Finalità dell’Istituto sono di
favorire lo sviluppo di una conoscenza multidisciplinare e tecnologica in grado di
supportare ed indirizzare le scelte di sviluppo da parte degli organi politici preposti e
la responsabile applicazione del non letale da parte delle forze militari e di polizia. 91
Presso la Penn State University, è attivo anche lo Human Effects Advisory
Panel (HEAP), ente indipendente e non governativo, formato da vari Panels che
vedono la partecipazione di esponenti di spicco della comunità scientifica americana,
istituito nel 1998 per provvedere il DOD di necessaria imparzialità nella valutazione
degli effetti umani connessi allo sviluppo di armi non letali.
La Penn State University ha nel tempo stabilito importanti rapporti di
cooperazione con diversi partners accademici in tutto il mondo. In particolare il
legame con lo UK Steering Group ha condotto all’istituzione del forum International
Law Enforcement Forum (ILEF) on Minimal Force Options. 92 che prevede lo
svolgimento di meetings con la partecipazione di rappresentanti degli organi di
89 Cfr. EDA Contract N° OPS 06, CAP 043, Non/Less Lethal Weapons and contraints of their use within ESDP, condotto nel
periodo dall’8 Dic 2006 al 17 Gen. 2007, con consegna al 17-Maggio 2007; per un compenso di 75,000 euro. Si veda ,
EUROPEAN DEFENCE AGENCY (EDA), 2006 Financial Report, June 2007, Date: 26/06/2007, Produced by: EDA – CSD
FA, p. 25, alla pagina web www.eda.europa.eu/WebUtils/downloadfile.aspx?fileid=291
90 Dato cortesemente fornito da SEGREDIFESA, 5° reparto, che tuttavia non era in grado di potermi fornire materiale al
riguardo. Si ricorda a tal proposito, che la presente ricerca è stata condotta esclusivamente sula base di materiale pubblicato e
disponibile da open source.
91 Cfr. Sito web: http://nldt2.arl.psu.edu/
92 Cfr. Sito web dell’ILEF: http://www.arl.psu.edu/ILEF/index.php
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