Le armi cosiddette non letali - Assemblea dell'Officina di Fisica

Pertanto, gli studi in corso sui batteri geneticamente modificati, in grado di
alterare le caratteristiche chimico - fisiche di esplosivi, lubrificanti e combustibili e
componenti in gomma, tali da rendere inutilizzabili gli equipaggiamenti e materiali
nemici, violerebbero la convenzione e le relative norme consuetudinarie dispositive
dell’interdizione. Analogamente è vietato lo sviluppo di batteri tossine non-letali
(come ad esempio, la salmonella) in funzione anti personale.
b. Mine anti-uomo, trappole ed altri dispositivi
Il II Protocollo della Convenzione per la proibizione di certe armi convenzionali
del 1980, relativo all’impiego di mine, trappole ed altri dispositivi, contiene diverse
restrizioni al loro utilizzo (art. 3), tese alla tutela della popolazione civile e delle
persone civili, ed obblighi di registrazione, mappatura e pubblicazione dei campi
minati, e delle zone dove siano state collocate trappole o altri dispositivi (art. 7).
Le mine vengono definite quali ordigni collocati sopra o sotto il suolo o altra
superficie, o in prossimità, e concepiti per esplodere o scoppiare a causa della
presenza, prossimità o contatto di una persona o di un veicolo, e quelle lanciate a
distanza da pezzi di artiglieria, lanciarazzi, mortaio, o sganciate da aeromobili (art. 2).
Quando mine terresti sono impiegate, devono essere prese particolari
precauzioni al fine di ridurre al minimo i loro effetti indiscriminati; dopo la cessazione
delle ostilità, le Parti al conflitto che hanno impiegato mine terrestri deve procedere
alle operazioni di sminamento o alla loro neutralizzazione affinché non siano
pericolose per le persone civili, o adoperarsi per facilitare lo sminamento. 602
Le Trappole sono definite come qualsiasi congegno o materiale concepito,
costruito o adattato, che ha lo scopo di uccidere o ferire colpire una persona e che
funziona all’improvviso quando questa li tocchi o si avvicini, credendo di avere a che
fare con un oggetto innocuo o di eseguire un atto apparentemente non pericoloso
(art. 2). L’art. 6 del prende in considerazione alcune trappole che sono
assolutamente vietate. 603 Esse appartengono a tre categorie. La prima vieta le
trappole che hanno l’apparenza di oggetti portatili inoffensivi espressamente
progettati e costruiti per contenere una carica esplosiva e che producono una
detonazione quando vengono spostati o quando ci si avvicina ad essi. La proibizione
trae motivo dalla circostanza che i potenziali destinatari delle trappole includono
602
Secondo il ICRC tali obblighi sono vigenti a livello di diritto internazionale consuetudinario; cfr. INTERNATIONAL
COMMITTEE OF THE RED CROSS, A Guide, cit., pp. 14-15.
603
Secondo il ICRC tali interdizioni derivano da regole vigenti di diritto internazionale consuetudinario; cfr.
INTERNATIONAL COMMITTEE OF THE RED CROSS, A Guide., cit., p. 15.
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