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Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste

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assi (autovettori) perpen<strong>di</strong>colari tra loro e ruotati rispetto al sistema originario <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nate lungo<br />

le <strong>di</strong>rezioni <strong>di</strong> massima <strong>di</strong>spersione. 8<br />

La metodologia matematica relativa a questo punto e' piuttosto complessa e la sua piena<br />

comprensione implica la conoscenza <strong>di</strong> nozioni dell'algebra delle matrici. Nel mondo scientifico<br />

esistono molti programmi <strong>di</strong> calcolo che svolgono agilmente i numerosi calcoli implicati nel metodo<br />

e possono quin<strong>di</strong> essere utilizzati nella completa ignoranza dell'insieme <strong>di</strong> operazioni da eseguire.<br />

Riteniamo tuttavia utile, per un piu' consapevole utilizzo del metodo, soffermarci nella<br />

descrizione del calcolo <strong>degli</strong> autovalori ed autovettori delle matrici simmetriche consigliando la<br />

consultazione <strong>di</strong> testi <strong>di</strong> algebra lineare per spiegazioni piu' dettagliate a riguardo.<br />

Oggetti<br />

Q(nxn)<br />

Variabili<br />

Oggetti<br />

X(mxn)<br />

Variabili<br />

R(mxm)<br />

Fig. 8.2 Dalla matrice X <strong>di</strong> m variabili x n oggetti, sono calcolate due<br />

matrice simmetriche: la matrice R <strong>di</strong> mxm variabili e la matrice Q <strong>di</strong><br />

nxn oggetti.<br />

Poiche' il metodo e' sostanzialmente identico per entrambe le matrici R e Q, adottiamo il<br />

simbolo S(pxp) per in<strong>di</strong>care la generica matrice simmetrica <strong>di</strong> similarita’ 9 , equivalente a R o Q, <strong>di</strong><br />

or<strong>di</strong>ne p corrispondente a m righe/variabili o n colonne/oggetti.<br />

Ad ogni matrice quadrata simmetrica S <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne p sono associati p valori scalari λ i<br />

(i=1,2,…,p) e p vettori B i tali da sod<strong>di</strong>sfare la seguente equazione fondamentale:<br />

( SB − λ B ) = 0<br />

(8.1)<br />

i<br />

i<br />

i<br />

che, raccogliendo B i , puo’ essere espressa anche nella forma:<br />

⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯<br />

8 Dal punto <strong>di</strong> vista matematico in questo processo la matrice simmetrica viene decomposta in una<br />

matrice <strong>di</strong> autovettori e in una matrice <strong>di</strong>agonale, tale cioe’ che solo gli elementi sulla <strong>di</strong>agonale, che<br />

rappresentano le varianze delle variabili, risultino positivi (autovalori) e tutti gli altri (covarianze) uguali a<br />

zero.<br />

9 Ad una qualunque matrice <strong>di</strong> somiglianza, che puo' essere vista come una trasformazione dei dati<br />

originali, si possono applicare i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> analisi multivariata lineari e non lineari. Per ottenere la matrice S si<br />

possono utilizzare anche funzioni non lineari. In questo caso gli autovettori sono da intendersi solo come<br />

combinazioni lineari dei vettori della matrice <strong>di</strong> somiglianza.<br />

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