Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
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Sostituendo i valori dei coefficienti nell’equazione della retta generica (4.33) troviamo<br />
l’equazione della retta <strong>di</strong> regressione della temperatura sull’altitu<strong>di</strong>ne: T=-0.00432 A+16.52.<br />
Attribuendo al valore <strong>di</strong> x <strong>di</strong> volta in volta i valori <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne osservati si ottengono i valori<br />
<strong>di</strong> temperatura attesi y a per ogni unita’ <strong>di</strong> rilevamento, cioe’ quelli che si avrebbero se la variabilita’<br />
della temperatura fosse completamente spiegata dalla variabilita’ dell’altitu<strong>di</strong>ne e la correlazione<br />
lineare tra le due variabili fosse massima. Calcolate le devianze dei valori osservati e dei valori<br />
attesi, troviamo il coefficiente <strong>di</strong> determinazione [eq. (4.37)]:<br />
2 9.74<br />
r = = 0.5853 r = 0 .585 = 0. 765<br />
16.64<br />
Notiamo che la ra<strong>di</strong>ce quadrata del coefficiente <strong>di</strong> determinazione corrisponde al coefficiente<br />
<strong>di</strong> correlazione trovato nell’esempio del capitolo precedente.<br />
Calcolate le devianze dei valori osservati ed attesi e la somma delle <strong>di</strong>fferenze quadratiche<br />
tra i valori <strong>di</strong> temperatura osservati e quelli attesi, cioe’ i residui, confermiamo l’equivalenza<br />
espressa in eq. (4.38):<br />
16.64=9.74+6.90<br />
17.00<br />
y = 16.5172-0.0043*x<br />
16.50<br />
Temperatura (°C)<br />
16.00<br />
15.50<br />
15.00<br />
14.50<br />
14.00<br />
13.50<br />
13.00<br />
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900<br />
Altitu<strong>di</strong>ne (m)<br />
Fig. 4.11 Retta <strong>di</strong> regressione dei valori <strong>di</strong> temperatura in<br />
funzione dei valori altitu<strong>di</strong>nali riportati in Tab. 4.10.<br />
Nel <strong>di</strong>agramma a <strong>di</strong>spersione x-y <strong>di</strong> Fig. 4.11 in cui i valori <strong>di</strong> temperatura sono riportati in<br />
funzione dei valori <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne, e’ <strong>di</strong>segnata la retta <strong>di</strong> regressione trovata con il metodo dei<br />
minimi quadrati. Si puo’ notare quanto le posizioni dei punti sono molto prossime alla retta – e cio’<br />
in<strong>di</strong>cherebbe un buon adattamento della retta ai dati - ad eccezione <strong>di</strong> un punto che si <strong>di</strong>scosta<br />
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