Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
matematica.<br />
L'equazione della retta e':<br />
y = ax+b<br />
(4.33)<br />
dove a e' il coefficiente angolare della retta e b e' il termine noto, cioe' l'intercetta sull'asse y.<br />
Le costanti a e b sono determinate risolvendo il seguente sistema <strong>di</strong> equazioni:<br />
⎧∑<br />
y = a ∑ x + bN<br />
⎨<br />
2<br />
(4.34)<br />
⎩∑<br />
xy = a ∑ x + b∑<br />
x<br />
che sono dette equazioni normali della retta dei minimi quadrati. Essa e’ la retta che rende<br />
minima la somma dei quadrati delle <strong>di</strong>stanze dei punti osservati da quelli della retta stessa. Le<br />
<strong>di</strong>stanze considerate con questo criterio sono parallele (non perpen<strong>di</strong>colari) all’asse verticale (ve<strong>di</strong><br />
figura sottostante).<br />
y<br />
Σd 2 =minima<br />
d<br />
x<br />
Fig. 4.10 Retta dei minimi quadrati in un <strong>di</strong>agramma a <strong>di</strong>spersione<br />
x-y. Essa e’ costruita in maniera tale da rendere minima la somma<br />
delle <strong>di</strong>stanze (d) quadratiche dei punti dalla retta stessa.<br />
Procedendo nella risoluzione del sistema (4.34) i coefficienti a e b si trovano applicando le<br />
seguenti formule:<br />
∑ xy − N x y<br />
a =<br />
2<br />
2<br />
∑ x − N x<br />
(4.35)<br />
b = y − ax<br />
(4.36)<br />
Quando tutti i punti osservati giacciono su <strong>di</strong> una retta, la varianza della variabile <strong>di</strong>pendente<br />
e' completamente spiegata da quella in<strong>di</strong>pendente e la relazione tra le due variabili risulta<br />
4-50