Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
Enrico Feoli, Paola Ganis - Università degli Studi di Trieste
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
La centratura dei dati, togliendo ad ogni valore il valore me<strong>di</strong>o della variabile <strong>di</strong><br />
appartenenza, comporta solo una collocazione <strong>di</strong>versa dell'origine <strong>degli</strong> assi. Il tipo <strong>di</strong><br />
trasformazione adottata per ottenere gli elementi della matrice A e’ strettamente collegata con la<br />
scelta dell'in<strong>di</strong>ce per il calcolo della matrice S. La trasformazione generica per centrare i dati della<br />
matrice X e' la seguente:<br />
a<br />
ij<br />
x<br />
− x<br />
ij i<br />
= (8.11)<br />
F<br />
i<br />
dove x ij rappresenta il valore generico della matrice originale dei dati X,<br />
x i e' il valore me<strong>di</strong>o<br />
della variabile i e F i e' il fattore <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione che, nel caso piu' semplice, e' uguale a 1. Per<br />
F i uguale alla deviazione standard [eq. (4.17)], a ij <strong>di</strong>venta la variabile standar<strong>di</strong>zzata z [eq. (5.4)] e<br />
per F i =√(N-1), i dati vengono trasformati secondo la (5.3). A seconda della trasformazione<br />
adottata, le soluzioni delle componenti principali <strong>di</strong>versificano rispetto alla (8.7) solo per il fattore<br />
F i . Se si utilizzano le trasformazioni in maniera corretta secondo il prospetto riportato in Tab. 8.3, le<br />
componenti principali determinate con la (8.7) sono automaticamente normalizzate alla ra<strong>di</strong>ce<br />
dell'autovalore corrispondente.<br />
Tab. 8.3 Corrispondenza tra le trasformazioni delle variabili della matrice X (Eq. 1) e gli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />
similarita’ (Eq. 2) da applicare allo scopo <strong>di</strong> ottenere componenti principali automaticamente<br />
normalizzate alla ra<strong>di</strong>ce dell'autovalore.<br />
F i Eq. 1 In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> S Eq. 2<br />
1 (5.2) Prodotto scalare centrato (7.4)<br />
n −1<br />
(5.3) Covarianza (7.10)<br />
2<br />
∑ ( x ij<br />
− x)<br />
(5.8) Coefficiente <strong>di</strong> correlazione (7.8)<br />
In caso contrario, essendo le varie soluzioni proporzionali tra loro, e' sempre possibile<br />
ottenere questa normalizzazione in un secondo momento <strong>di</strong>videndo ciascun valore della<br />
componente per la sua norma e moltiplicando per la ra<strong>di</strong>ce dell’autovettore corrispondente come<br />
in<strong>di</strong>cato dalla seguente equazione:<br />
y<br />
'<br />
ij<br />
y = ij<br />
λ<br />
2<br />
i<br />
∑ y<br />
(8.12)<br />
ij<br />
8-108