12.07.2015 Views

Mutilazioni dei genitali femminili e diritti umani nelle ... - Aidos

Mutilazioni dei genitali femminili e diritti umani nelle ... - Aidos

Mutilazioni dei genitali femminili e diritti umani nelle ... - Aidos

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

APPROFONDIMENTI247distinguere tra <strong>diritti</strong> di natura civilee politica e <strong>diritti</strong> economici, sociali eculturali, ma che sostanzialmente neriprende l’impianto.Per ciò che concerne il sistema dellegaranzie vi è da segnalare che conl’adozione del Protocollo gli Stati Parti siimpegnano a fornire appropriati rimedilegali a vantaggio di qualunque donna icui <strong>diritti</strong> e libertà riconosciuti in questoaccordo siano stati violati, nonché adassicurare che tali rimedi siano decisidalle competenti autorità giudiziarie,amministrative o legislative (art. 25).Il meccanismo di applicazione e vigilanzaè regolato all’art. 26, che espressamentesancisce l’obbligo per gli Stati di indicarenei rapporti periodici presentati ai sensidell’art. 62 della Carta africana le misurelegislative e di altro tipo intraprese perla piena realizzazione <strong>dei</strong> <strong>diritti</strong> quiriconosciuti. Gli Stati Parti si impegnanoinoltre ad adottare ogni misura necessariaper la piena ed effettiva attuazione <strong>dei</strong><strong>diritti</strong> riconosciuti in questo strumento./ La responsabilità degli Statirispetto alle mutilazioni<strong>dei</strong> <strong>genitali</strong> <strong>femminili</strong> /Anche con riferimento al codice <strong>dei</strong> <strong>diritti</strong><strong>umani</strong> sono state proposte argomentazioniin qualche modo a giustificazione senon a sostegno delle MGF.In particolare il riferimento ai <strong>diritti</strong>culturali, a quelli delle minoranze ealla libertà di espressione religiosa hasollevato una serie di polemiche sulruolo che le donne hanno all’interno <strong>dei</strong>gruppi etnici o nazionali che praticano leMGF. In questo senso il conflitto investeil problema del bilanciamento tra <strong>diritti</strong>individuali e <strong>diritti</strong> <strong>dei</strong> gruppi. Ma sembradavvero difficile poter in qualche modoaccreditare talune forme di relativismoculturale che si spingono fino allarivendicazione di pratiche consuetudinariecosì in evidente conflitto con il rispettodella dignità della persona umana e conl’eliminazione di ogniforma di discriminazione nei confrontidelle donne.Tale questione è oggi oggetto di dibattitoin molti paesi occidentali poiché, a seguito<strong>dei</strong> processi migratori, il problema dellacompatibilità di una serie di costumi epratiche con il sistema normativo <strong>dei</strong>paesi di accoglienza si presenta consempre maggior insistenza, soprattuttocon riferimento alla poligamia.Appare comunque del tutto scollegatadal paradigma <strong>diritti</strong> <strong>umani</strong>quell’interpretazione per la quale taluni<strong>diritti</strong> delle minoranze, ad esempioquello a veder salvaguardata la libertà diespressione della propria cultura e dellareligione, non debbono in nessun modoesser regolati dall’intervento <strong>dei</strong> governi.Ciò assume un rilievo particolare alla lucedegli obblighi che il diritto internazionale<strong>dei</strong> <strong>diritti</strong> <strong>umani</strong> crea rispetto al problemadella violenza contro la donna. In questosenso è utile fare riferimento allo studiodel Segretario Generale delle Nazioni unitedel 2006 74 . Si tratta di un documento che,oltre a sistematizzare questa materia allaluce del paradigma <strong>diritti</strong> <strong>umani</strong>, pone inevidenza le ricadute per gli ordinamentiinterni degli obblighi derivanti dalla ratificadi trattati internazionali e regionali cherilevano rispetto al tema della violenza eperciò anche delle MGF.È evidente che di fronte a pratiche chepregiudicano potenzialmente la vita delledonne e delle bambine, la lorosicurezza, la loro integrità psico-fisica e74 General Assembly, In depth study on all formsof violence against women, Report of the SecretaryGeneral, A/61/122/Add.1, 6 luglio 2006.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!