La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship
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Uno scolaro <strong>Trinita</strong>rio e commentatore del Vangelo di Giovanni ha sintetizzato cosi’ le sue<br />
scoperte: “Noi non dobbiamo concludere che Giovanni riguardasse lo Spirito come una<br />
personalita’ nel senso in cui la piu’ tarda <strong>Dottrina</strong> <strong>della</strong> Chiesa e’ venuta a considerarlo. I<br />
discorsi di Giovanni trattano esaurientemente <strong>della</strong> relazione tra Padre e Figlio senza pensare ad<br />
una terza persona coordinata a loro in un’ unica Divinita’.(11)<br />
Un’ altro biblico scolaro dell’ ultimo secolo definisce il consolatore: “<strong>La</strong> potenza divina,<br />
personificata in un’ assistente e uguagliata qui’, come in Giovanni 15:26, all’ ambasciatore di un<br />
principe, che parla soltanto in armonia con un compito datogli da Colui che l’ ha mandato, e<br />
gradevole alla Sua volonta’ e piacere.”(12)<br />
Vi sono insufficienti prove per dimostrare che Paolo crede in “tre persone in un Dio.” Noi<br />
abbiamo visto che Paolo percepiva lo Spirito come la coscenza e la mente di Dio Stesso. Quando<br />
parla dello Spirito come una potenza celestiale distinta dal Padre e che aiuta i Cristiani con le<br />
preghiere, egli si riferisce, nello stesso passaggio, a Cristo Stesso “che supplica per noi” (Rom.<br />
8:26, 34). Lo Spirito e’ Cristo stesso che estende la sua influenza ai credenti.<br />
Tutto sommato noi possiamo dire che lo Spirito Santo nella Bibbia Ebraica (L’ Antico<br />
Testamento) non e’ mai stata percepito come una persona distinta dal Padre. <strong>La</strong> seguente<br />
osservazione e’ stata fatta da un’ eminente professore del linguaggio biblico: Non puo’ essere<br />
provato, tra tutti i passaggi nell’ Antico Testamento in cui lo Spirito e’ menzionato, che queso sia<br />
una persona nella Divinita’ Trina; ed e’ adesso [corrente 1775] l’ opinione quasi universale di<br />
dotti commentatori, che, nella lingua dei Giudei, lo Spirito Santo, non e’ altro che l’ ispirazione<br />
divina, senza alcuna referenza ad una persona.(13)<br />
Che ne e’del Nuvo Testamento? Il contemporaneo Karl Rahner dice semplicemente: “Ho<br />
theos (Dio) non e’ mai usato, nel Nuovo Testamento, quando parla del pneuma hagion [Spirito<br />
Santo].”(14) Atti 5:3, 4 non e’ un’ eccezione. Alcuni <strong>Trinita</strong>ri offrono questi versi come prova<br />
dell’ esistenza di una terza persona nella <strong>Trinita</strong>’ – Dio, lo Spirito Santo. I versi uguagliano il<br />
mentire allo Spirito Santo con il mentire a Dio. Lo Spirito Santo qui’ significa il potere e l’<br />
autorita’ che Dio ha investito in Pietro. Coloro che mentono agli Apostoli che parlano in vece di<br />
Dio ed attraverso il Suo Spirito, giustamento e’ detto mentono allo Spirito ed a Dio. Il punto e’<br />
confermato da un commento di Paolo; “Chi ci odia non odia uomini ma Dio, che ci ha dato il<br />
Suo Spirito” (1 Tess. 4:8). Questo detto e’ straordinariamente simile, nell’ Antico Testamento, a<br />
quello che Mose’ disse, quando gl’ Israeliti si ribellarono contro Mose’ ed Aarone: “non contro<br />
di noi, ma contro Dio di cui noi siamo messaggeri.” Il “rapporto d’ uguaglianza”di Mose’ ed<br />
Aarone con Dio non fa di loro parte <strong>della</strong> Divinita’ Trina (Esodo 16:2, 8).<br />
Lo Spirito di Dio tuttavia risiedeva in Mose’ ed e’ possibile che la ribellione degli Israeliti<br />
menzionata nei Salmi era diretta contro “lo spirito di Mose” (Sal. 106:33), o possibilmente contro<br />
la presenza dell’ angelo di Dio che era investito con l’ autorita’ e la potenza di Giaova (Isaia 63:9-<br />
11).(15)<br />
<strong>La</strong> nostra impressione e’ che famosi <strong>Trinita</strong>ri sono alle volte vincolati al credo ufficiale,<br />
malgrado le propi riserve sul modo come e’ espresso. A Lutero non piaceva il termine <strong>Trinita</strong>’:<br />
“<strong>La</strong> parola <strong>Trinita</strong>’ non e’ mai trovata nei Documenti Divini, ed e’ solo un’ invenzione umana, e<br />
quindi suona completamente fredda.”(16) Calvin si rese conto che pregare ad un Dio Trino non e’<br />
biblico: “A me non piacciono queste preghiere volgari, ‘ Spirito Santo, un Dio! Abbi pieta’ di<br />
noi!’ ha sapore di barbarico. Noi repudiamo tali espressioni perche le consideriamo non soltanto<br />
insipide, ma profane.”(17)<br />
Ma, se Dio e’ veramente Trino, perche’ si dovrebbe obbiettare? Che cosa c’ e’ di sbagliato<br />
nell’ espressione “Madre di Dio” (che i Protestanti non accettano) se Gesu’ era veramente Dio e<br />
Maria era sua madre? E se lo Spirito Santo e’ veramente una personalita’ distinta, era Lui il<br />
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