La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship
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sempre in aumento….Rimanendo sempre un vero pericolo, e rimanendo cosi’ fin’ad oggi….Nel<br />
frattempo, e molto piu’ serio di tutto il resto, una confusione radicale e’ caduta sulla dottrina di<br />
Dio. Il personale Dio del Giudaismo era stato imperfettamente fuso con i semi-dii <strong>della</strong> popolare<br />
religione Greca e con gli metafisici astratti attraverso i quali i filosofi cercarono di rendere<br />
adeguato il concetto di Dio come una base per il pensare e per il vivere.<br />
<strong>La</strong> Cristologia non e’ rimasta illesa da questa riforma <strong>della</strong> dottrina di Dio; ma puo’, il<br />
Nuovo Testamento, con il suo patrimonio culturale nei profeti d’ Israele, essere invaso dalla<br />
filosofia Greca senza perdere l’ elmento essenziale? <strong>La</strong> preoccupazone di Filson e’ evidente nella<br />
seguente affermazione:<br />
L’ intima parentela del Nuovo Testamento non e’ con l’ ambiente Gentile, ma con il patrimonio<br />
culturale Ebraico e con l’ ambiente di cui abbiamo parlato nella prima meta’ di questa conferenza.<br />
Noi siamo spesso portati, dal nostro credo tradizionale e dalla nostra teologia, a pensare in termini<br />
dettati dal mondo Gentile e specialmente da concetti Greci. Noi sappiamo che non piu’ tardi del<br />
secondo secolo ha avuto inizio il sistematico sforzo degli Apologisti di dimostrare che la chiesa<br />
Cristiana ha raggiunto perfezzione nella filosofia Greca…Il Nuovo Testamento parla sempre con<br />
disapprovazione ed usualmente con severe denunce dei culti e <strong>della</strong> filosofia Gentili. Questo (il<br />
N.T.) essenzialmente e’ d’ accordo con la Giudaica incriminazione del mondo pagano (o<br />
Gentile).(9)<br />
Timori circa il modo in cui la filosofia Greca ha danneggiato la fede sono abbastanza<br />
comuni. Gli avvertimenti di Norman Snaith sono fra i piu’ franchi:<br />
Ci sono sempre stati Giudei che hanno cercato di venire a termini con il mondo Gentile, e per<br />
questi il risultato e’ stato sempre la morte del Giudaismo. Ci sono stati Cristiani, sin dal principio,<br />
che hanno cercato di fare lo stesso. Spesso e’ stato fatto inconsciamente, ma consciamente o<br />
inconsciamente, quello che ci si dovrebbe domandare e’ se e’ giusto. <strong>La</strong> nostra posizione e’ che la<br />
reinterpretazione <strong>della</strong> Teologia biblica in termini d’ idee dei filosofi Greci e’ diventata assai<br />
diffusa durante i secoli e dappertutto distruttiva all’ essenza <strong>della</strong> fede Cristiana….Tutta la<br />
Bibbia, il Nuovo Testamento e l’ Antico Testamento, e’ basata sull’ attitudine e sull’ approccio<br />
Ebraico. Noi siamo <strong>della</strong> ferma convinzione che questo dovrebbe essere riconosciuto da tutti<br />
quanti ed in grande misura. A noi e’ chiaro, e noi speriamo d’ averlo reso chiaro anche ad altri<br />
attraverso queste pagine, che c’ e’ spesso una grande differenza fra la teologia Cristiana e la<br />
teologia biblica….Ne’ la teologia Cattolica ne’ quella Protestante sono basate sulla teologia<br />
biblica. In ogni caso quello che abbiamo e’ una teologia Cristiana dominata dal pensiero<br />
Greco…. Noi sosteniamo che non ci sara’una risposta giusta [alla domanda, ‘Che cosa e’<br />
Cristianita’?] fino a quando non arriveremo ad una veduta chiara delle idee distintive sia dell’<br />
Antico che del Nuovo Testamento e la loro differenza dalle idee pagane che cosi’ tanto hanno<br />
dominato il pensiero Cristiano.(10)<br />
I contemporanei scrittori <strong>della</strong> Cristologia possono essere divisi in due fazioni. <strong>La</strong> prima,<br />
mantiene vigorosamente la cosi’ detta veduta ortodossa <strong>della</strong> persona di Cristo malgrado<br />
l’ enigma <strong>della</strong> figura essi descrivono: Gesu’… puo’ essere “l’ unico Figlio” (“il solo- concepito”<br />
vuol dire unico), e rappresentativo dell’ uomo, “perfetto Dio e perfetto uomo,” con due “nature”<br />
in una “persona,” senza confusioni, cambiamenti, divisioni o separazioni (una citazione dalla<br />
decisione dottrinale presa al concilio di Calcedonia) [451D.C.]. Gesu’ era “uomo,” no “un<br />
uomo” il suo ego, personalita’ divino, preesistente, rivestitosi ed operante in un corpo umano;<br />
egli “e’ entrato nella storia non e’ venuto fuori di essa”; Egli era Dio dentro che operava<br />
attraverso l’ uomo, non un uomo innalzato al livello divino. <strong>La</strong> sua virilita’era piena e completa,<br />
ed egli era pienamente “integrato” anche se soggetto alle limitazioni di un Giudeo <strong>della</strong> sua eta’e<br />
del luogo…Questi precedenti possono sembrare aridi, accademici ed ostrusi. Questo e’ dovuto al<br />
nostro approccio, che e’ quello di una mente Greca…. Non solo Gesu’ ed i suoi primi discepoli<br />
hanno accettato il monoteismo Ebraico senza fare domande; Egli espressamente lo ha riaffermato<br />
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