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La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship

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saputo alcun che di una preesistenza tipica del Messia antecedente alla sua nascita come essere<br />

umano (Dalman, Parole di Gesu’ [Words of Jesus] pgn. 128-32; 248, 252). <strong>La</strong> prevalenza <strong>della</strong><br />

idea, in qualsiasi circolo Giudaico, non puo’ essere seriamente sostenuta. Il Giudaismo non<br />

sapeva niente di un [letterale] preesistente uomo ideale.”(11)<br />

Il reclamare d’ “essere prima di Abramo” (Giov. 8:58) non vuol dire che ricordi di essere<br />

vissuto prima <strong>della</strong> tua nascita. Quello e’ pensare come un Greco che crede nella preesistenza<br />

delle anime. Nel pensiero Ebraico del Nuovo Testamento uno puo’ “esistere” come parte del<br />

Piano di Dio, cosi’ come lo era anche il tabernacolo, il tempio, pentimento ed altri maggiori<br />

elementi del proposito Divino. In quel senso anche Mose’ e’ preesistito, secondo una profezia di<br />

cui parleremo piu’ in la’. Giovanni l’ Apostolo puo’ anche dire che Cristo era stato “crocefisso<br />

prima <strong>della</strong> fondazione del mondo.” (Apocalisse 13:8) Questo ci da’ un’ indizio utilissimo al<br />

modo come, gli scrittori del Nuovo testamento, intendevano “preesistenza.”<br />

Vi sono moltissimi esempi di passati remoti, nella Bibbia Ebraica, che in realta si riferiscono<br />

ad avvenimenti futuri. Sono “passati” perche descrivono eventi fissati nelle risoluzioni di Dio e<br />

quindi senza alcun dubbio avranno la loro realizzazione nel futuro. Quando, i lettori <strong>della</strong> Bibbia<br />

trascurono questo modo di pensare prettamente Ebraico, vengono alla conclusione che, quando<br />

Gesu’ disse che egli “ebbe” gloria con il Padre prima <strong>della</strong> fondazione del mondo (Gio. 17:5),<br />

egli intendeva dire che egli era vivo a quel tempo. Certamente in un modo di pensare<br />

Occidentale il tradizionale intendimento e’ ragionevole. Ma, non vogliamo noi dare al Messia l’<br />

onore di cercare di capire le sue parole nel loro contesto Ebraico? E non dovrebbe la Bibbia<br />

essere interpretata alla luce del propio contesto invece d’ interpretarla secondo i nostri piu’<br />

recenti credi?<br />

No Preesistenza per Gesu’ in Matteo, Marco e Luca<br />

C’e’ un silenzio assordante di ogni vera preesistenza di Cristo nei Vangeli di Matteo, Marco<br />

e Luca, gli Atti degli Apostoli e Pietro e l’ intero Antico Testamento. Non soltanto essi non<br />

fanno alcun accenno ad un pre- umano Figlio di Dio, essi contraddicono l’ idea quando parlano<br />

<strong>della</strong> Origine (genesi) di Gesu’ (Matt. 1:18) e la sua procreazione come Figlio (Matt. 1:20) nel<br />

grembo di Maria. (12) E’ bene notare che per gli Ariani ed i <strong>Trinita</strong>ri, che credono che Gesu’ sia<br />

stato generato nell’ eternita’ molto prima <strong>della</strong> sua concezione/ procreazione in Maria, questa<br />

sarebbe una seconda concezione(13). Luca e’ completamente allo scuro di tale idea. I lettori senza<br />

preconcetti vedranno (come ammesso da una una schiera d’ esperti biblici) che il Gesu’ di<br />

Matteo, di Marco, di Luca, degli Atti degli Apostoli e di Pietro e’ un ‘ essere umano che ha<br />

cominciato a vivere alla sua concezione ed alla sua nascita come fanno tutte le altre persone<br />

umane. Egli non e’ preesistito. Matteo parla per fino <strong>della</strong> “genesi” di Gesu’ in Matteo 1:18.<br />

E’ una seria imposizione sul Vangelo di Giovanni pensare che egli insegnassero un diverso<br />

Gesu’ da quello insegnatoci da Matteo, Marco e Luca – uno che in realta’ e’ un angelo di Dio<br />

che apparve come uomo. Tale inumano Messia e’ estraneo non solo al resto del Nuovo<br />

Testamento, ma a tutta la rivelazione di Dio nell’ Antico Testamento, in riguardo alla sua<br />

definizione del Messia che verra’. Deuteromio 18:15-18 espressamente dice che il Messia<br />

sorgera’ da una famiglia Israelita. E questo importante testo Cristologico espressamente dice<br />

pure che il Messia non sara’ Dio ma un’ agente di Dio nato ad una famiglia d’ Israele. Tutti i<br />

Giudei che aspettavano con ansia il Messia aspettavano una persona umana, non un’ angelo,<br />

molto meno Dio Stesso! Benche’ i Giudei non avessero capito che il Messia sarebbe nato<br />

supernaturalmente, in fatti anche questa supernaturale procreazione era stata predetta (Isaia 7:14;<br />

Matt. 1:23). Ma un pre- umano Messia, tuttavia non e’ suggerito in nessun posto. Secondo quello<br />

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