20.05.2013 Views

La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship

La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship

La Dottrina della Trinita - Restoration Fellowship

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Infine, essi diedero la loro vita promuovere quel messaggio, ma non vissero tanto da vedere il<br />

compimento delle loro speranze.<br />

Questo Gesu’ sembrava propio colui che avrebbe realizzato le aspirazioni dei profeti. Gli era<br />

stato dato il potere di risuscitare i morti, di sfamare le folle praticamente con niente, e di sfuggire<br />

illeso agli attenti delle autorita’ che lo volevano uccidere. Egli confondeva i suoi critici, con la<br />

sua sapienza. Poiche’, i tempi erano maturi perche’ il Messia apparisse sulla scena del mondo,<br />

sembro’ manifesto che Gesu’ fosse Colui che avrebbe dato sostanza ai secolari sogni <strong>della</strong><br />

nazione. Non e’ sorprendente che altri volessero farlo immediatamente re (Giov. 6:15). Per<br />

questo essi sparsero nel suo cammino, quando Messia venne a Gerusalemme, rami di palme,<br />

dandogli un’ accoglienza degna di un re. Tuttavia Egli rifiuto’ l’ offerta, e dopo un poco le<br />

speranze piene d’ entusiasmo dei suoi seguaci erano in pezzi. Dietro la porta di pietra d’ una<br />

tomba sorvegliata, giaceva il corpo privo di vita del loro Messia. Un solo uomo, sembra, non era<br />

del tutto pronto a desistere. “Un uomo di nome Giuseppe, membro del Concilio, un uomo buono<br />

e giusto (egli non aveva mai consentito ai loro piani d’ azione), un uomo da Arimatea….. che<br />

anche lui aspettava il Regno di Dio; quest’ uomo ando’ da Pilato e richise il corpo di Gesu’”<br />

(Luca 23:50-52).<br />

Dov’ erano tutti i Sui compagni subito dopo la Sua morte? Quando la crocefissione sembrava<br />

avesse posto fine a tutte le loro speranze <strong>della</strong> restaurazione d’ Israele ed <strong>della</strong> loro posizione<br />

reale nel Regno del Messia, Pietro ed un gruppo di loro ritornaro alle loro attivita’. Sembrerebbe<br />

logico pensare che almeno la curiosita’ umana li avrebbe portati, con le donne, alla tomba per<br />

vedere quello che sarebbe successo al loro “Dio” morto. <strong>La</strong> loro reazione, tuttavia, suggerisce<br />

che essi percepirono la morte di Gesu’come la fine d’ uno straordinario essere umano, che<br />

concludeva la storia di un’ altro eroe- Messia caduto.<br />

Sembra che per un momento essi si fossero dimenticati <strong>della</strong> loro risposta all Sua domanda,<br />

“Voi chi dite che Io sia?” <strong>La</strong> risposta ad una domanda che era stata chiesta loro prima, “Gli<br />

uomini chi pensano che Io sia?” rivelava una netta divisione tra coloro che erano fuori dalla Sua<br />

cerchia piu’ ristretta. Alcuni dicevano che egli fosse “Giovanni Battista; altri Elia, ed altri ancora<br />

Geremia o uno dei profeti” (Matt. 16:14). <strong>La</strong> varieta’ di risposte non e’ diversa da tutte le<br />

contrastanti opinioni di oggi. Alcuni sostengono che non e’ mai esistito; altri che egli sia stato un<br />

grande maestro di etica – un semplice mortale come noi, a cui e’ stato conferito un rango<br />

soprannaturale dovuto alla storia <strong>della</strong> Sua nascita da una vergine, parte del mitologico ricamo<br />

dei primi Cristiani. Alcuni dicono che Egli fosse Dio, preesistente, che e’ diventato Dio- uomo e<br />

che poi e’ ritornato alla sua originale posizione di Dio dopo la resurrezione. Alcuni hanno scritto<br />

libri per provare che la Sua resurrezione non fu altro che una falsa macchinazione dei suoi<br />

seguaci, designata a promuovere una nuova religione. Altri hanno suggerito che Egli era un<br />

preesistente angelo di rango superiore,(7) il primo <strong>della</strong> creazione di Dio. <strong>La</strong> maggior parte<br />

reclamano qualche autorita’ bibblica per queste vedute ampiamente divergenti.<br />

Alcuni sostengono che non ha importanza quello che noi crediamo, purche’ seguiamo i Suoi<br />

precetti morali e sociali. Questo sembrerebbe un’approccio ragionevole, ma parecchie importanti<br />

considerazioni bibliche sono contro questo modo di pensare. Gesu’ ha definito tutto il punto<br />

essenziale <strong>della</strong> fede Cristiana con queste parole:“Questa e’ vita eterna, che essi conoscano Te, l’<br />

Unico vero Dio, e Gesu’ Cristo che tu hai mandato” (Giov. 17:3). Ovviamente, la vita eterna ha<br />

completamente a che fare con la giusta identificazione di Dio e di Gesu’ Cristo. Se queste<br />

fossero questioni di poca importanza, perche’ Gesu’ fece quella fondamentale domanda sulla sua<br />

identita’ ed lodo’ calorosamente Pietro per aver capito che Gesu’ era il Messia? (Matt. 16:15-19).<br />

L” Apostolo Paolo ha mostrato grande preoccupazione quando ha messo in guardia la chiesa di<br />

39

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!