01.06.2013 Views

la grammatica - Homolaicus

la grammatica - Homolaicus

la grammatica - Homolaicus

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dialetto: «La è streta un meis!», quando è molto stretta.<br />

STRINGERE: Dicesi di pal<strong>la</strong> stretta. Quando si è appena data una pal<strong>la</strong> <strong>la</strong>rga,<br />

normalmente si dice, in dialetto: «Strenz puren, strenz!».<br />

STRISCINO: Dicesi di tiro di calcio o di prima fatto a fine mano, quando si<br />

ha già il punto in mano.<br />

STRUSCIARE UNA PALLA: Dicesi di quando uno butta via una pal<strong>la</strong>, tirando<strong>la</strong><br />

a casaccio<br />

TIRARLE TUTTE: Dicesi quando non si fa più un gioco rego<strong>la</strong>re e si inizia<br />

a forzare il ritmo del<strong>la</strong> mano. Vedi PUNTO E BATTUTA.<br />

TORNA!: Tipica espressione con cui un giocatore che ha appena fatto una<br />

bocciata sbagliata (oppure sta per bersi anche <strong>la</strong> casa), invita <strong>la</strong> pal<strong>la</strong> a tornare<br />

indietro.<br />

VASCA: Dicesi di biliardo che ha problemi di convergenze (al<strong>la</strong>rga o stringe<br />

troppo). Tipica espressione dialettale: «E strènz trop» oppure, al contrario,<br />

«Que un strènz par gnint». Se si riscontrano entrambi i problemi, l’espressione<br />

è: «Bilierd de caz».<br />

VENDERE: Insieme a bere è il verbo meno gradito ai giocatori di biliardo.<br />

Consiste nel rega<strong>la</strong>re, per errore, <strong>la</strong> bol<strong>la</strong>ta all’avversario con l’ultima pal<strong>la</strong>.<br />

Tipica l’espressione: «Aiò vandù, porca troia!». A volte <strong>la</strong> bocciata che segue<br />

una venduta è un 10 e un 12, tant'è che il detto dice: «Punto rega<strong>la</strong>to,<br />

dieci assicurato».<br />

VIETATO FUMARE: Scritta che campeggia in tutte le sale da biliardo, ma<br />

che nessuno rispetta. Quando si vuol far rispettare il divieto si dice, in dialetto:<br />

«A que uns foma!», e quello s<strong>la</strong>rga due occhi così e poi va fuori con<br />

<strong>la</strong> coda tra le gambe.<br />

270

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!