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sione”, ma approfondendo e realizzando concretamente il Vangelo del Signore che è liberazione per gli oppressi. È portando avanti questo messaggio nei nostri incontri-dibattito che alcuni di noi hanno sperimentato la sete di fede autentica di larghi strati di masse popolari che hanno sentito finora lontana la Chiesa e che ora la vedono riconciliarsi con essi. 10. Solo la libertà dell’uomo libera la Chiesa. Con questi intenti ci rivolgiamo a tutti i fratelli della Chiesa che è in Agrigento per aprire con loro un dialogo ed un confronto sereno. 218
A. Morreale – L. Sferrazza La nostra fede rimane, Lettera al Vescovo, in Scelta, 19-9-1976, 1. Nella lettera che ci ha fatto pervenire il 10-9-1976 ci ha scritto che “tutto è stato detto tra noi” e che così lei ha creduto opportuno “venire” alle conclusioni giuridiche. Al di là di quelle che possono essere, invece, le conclusioni giuridiche, noi pensiamo che ancora resti molto da dire. Lo abbiamo specialmente avvertito quando nella preghiera eucaristica di domenica 12 settembre abbiamo pregato per il nostro vescovo. Abbiamo sentito in quel momento con dispiacere che l’ansia di comunione, che quella preghiera esprimeva, era incrinata da un vuoto che oltre a noi tocca a Lei colmare. Perciò continuiamo a non capire perché “il confronto” tra vescovo e comunità “non farebbe che prolungare la confusione”. Abbiamo dunque, tante cose da dirci: ma intanto cominciamo col fare chiarezza sulle accuse che Lei ci rivolge. 1.Ci accusa di aver fatto una scelta marxista. Pur non ignorando che la teoria scientifica del marxismo è storicamente (si badi bene: storicamente) solidale con una filosofia materialistica ed atea, però già nella nostra esperienza e nella esperienza di milioni di cattolici, “scelta marxista” ha significato “analisi scientifica” del capitalismo e progetto di una società senza classi. Di fronte alle contraddizioni che la società capitalistica fa pagare ai lavoratori del meridione (sottosviluppo), dell’agrigentino (anche la Montedison sta chiudendo), del nostro quartiere (solo l’11,94% della popolazione ha la possibilità di lavorare), l’analisi marxista ha cominciato a dare alle persone (operai, donne, contadini, studenti) gli strumenti per progettare un futuro di società solidale e giusta. La nostra fede rimane: essa dà un orientamento alla nostra vita e alle nostre scelte. Anzi, abbiamo avvertito nella nostra esperienza che l’impegno per una società senza classi avvicina il progetto del “Regno di Dio”, i nuovi cieli e la nuova terra in cui abiterà la giustizia. L’esperienza nostra è quella di milioni di cattolici che ha stimo- 219
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ENZO DI NATALI IL DOPO CONCILIO AD
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Prefazione La necessità di raccogl
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momento episcopale, che connota la
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senza ricaduta nella vita pubblica,
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incosciente la perdita di memoria c
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ale, il consiglio Pastorale diocesa
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poi produrre di più, per consumare
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sociale che viveva in condizioni no
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ono rappresentanti di altre confess
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sull’apostolato dei laici, dirett
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lia fu la divisione della diocesi i
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Con Petralia, nello spirito concili
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Nel medesimo incontro emersero le s
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La crisi vocazionale degli anni ’
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«il parroco non può disinteressar
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Mentre l’Azione Cattolica vedeva
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A partire da questa data, febbraio
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sione del corso di aggiornamento de
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Sul modo di considerare i gruppi di
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Si avvertiva un notevole affievolim
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Di Giovanna in un articolo in cui r
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zione anticomunista e antilaicista,
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Rimaneva la preoccupazione per l’
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«Siamo costretti a votare per un p
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Fermenti ecclesiali Nel biennio 197
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«Non esistono due Chiese: una isti
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A differenza degli anni precedenti
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Ma l’accusa più grave che veniva
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clero chiedeva più spazi di respon
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nel biennio ’74 - ’76 dobbiamo
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si realizza come ordine portatrice
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«la Chiesa non aveva davanti a sé
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Non indicava apertamene agli eletto
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«Da tempo i poveri si sono organiz
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Complessivamente l’episcopato fra
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Dal convegno venne anche una spinta
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94 «Non ci sembra di essere equivo
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«Da quando il Concilio Vaticano II
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Alla base dello scontro tra Petrali
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Il massimo che Petralia poteva conc
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di mira il vescovo Petralia taccian
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I vescovi erano preoccupati di ques
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cogliesse il consenso unitario dei
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fermezza: non votare ideologie cont
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era rivolto principalmente all’ev
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gio sempre più aspro, dovuto alla
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Per il settimanale Scelta la ‘def
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dei preti nei confronti della polit
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scelte inerenti alla vita della Chi
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In un’intervista rilasciata al se
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Italiana. Secondo Scelta quel docum
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è nel sistema che la DC esprime, p
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trionfante. Nel suo articolo di fon
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Dopo il rifiuto del modo consueto d
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matica forse è quella di dom Franz
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L’obiettivo principale che i catt
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La nomina di Bommarito offrì a Sce
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