enzo di natali il dopo concilio ad agrigento ei ... - Medianetlab.com
enzo di natali il dopo concilio ad agrigento ei ... - Medianetlab.com
enzo di natali il dopo concilio ad agrigento ei ... - Medianetlab.com
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
lia fu la <strong>di</strong>visione della <strong>di</strong>ocesi in zone pastorali, create con l’intento<br />
<strong>di</strong> superare <strong>il</strong> <strong>di</strong>stacco tra sacerdoti e vescovo, e sacerdoti tra loro, in<br />
modo da poter raggiungere la santificazione della propria vita, superando<br />
l’isolamento cui spesso si andava incontro. La <strong>di</strong>visione<br />
della <strong>di</strong>ocesi in zone, in attuazione del documento conc<strong>il</strong>iare Presbiterorum<br />
or<strong>di</strong>nis, fu un’altra gemma preziosa del rinnovamento<br />
conc<strong>il</strong>iare in <strong>di</strong>ocesi, rinnovamento ampiamente sostenuto da Petralia,<br />
che scriveva:<br />
«affinché i sacerdoti <strong>di</strong>ocesani possano incontrarsi e rinnovarsi<br />
e crescere n<strong>ei</strong> propositi <strong>di</strong> fedeltà e <strong>di</strong> apostolato, perché possano<br />
dalla <strong>com</strong>unione fraterna attingere coraggio, luce, entusiasmo,<br />
gioia…» 19.<br />
Abbiamo detto che la ricezione del Conc<strong>il</strong>io non fu un fatto semplice<br />
ed automatico, malgr<strong>ad</strong>o <strong>il</strong> proficuo impegno del vescovo Petralia,<br />
ma passò, purtroppo, anche attraverso una fase piena <strong>di</strong> incertezze,<br />
perché, <strong>com</strong>e ovunque, conservatori e progressisti cercavano <strong>di</strong> applicare<br />
i documenti conc<strong>il</strong>iari secondo <strong>il</strong> proprio punto <strong>di</strong> vista. Le tensioni<br />
e le in<strong>com</strong>prensioni non ebbero soltanto <strong>com</strong>e fonte l’interpretazione<br />
del Conc<strong>il</strong>io, ma anche furono conseguenze <strong>di</strong> una tensione sociale<br />
e culturale che, a partire dagli anni sessanta, stava investendo tutta<br />
la società in una rapida trasformazione, tanto da coinvolgere anche la<br />
stessa <strong>com</strong>unità ecclesiale.<br />
Queste tensioni si acuirono al punto tale che sul finire del 1969 in<br />
<strong>di</strong>ocesi <strong>il</strong> vescovo Petralia avvertì <strong>il</strong> dovere <strong>di</strong> pubblicare sul settimanale<br />
<strong>di</strong>ocesano un articolo <strong>di</strong> fondo: Comunione e istituzione in cui precisava<br />
la natura della Chiesa e <strong>il</strong> ministero del vescovo:<br />
28<br />
19) L.c<br />
«Una <strong>com</strong>unità che presumesse celebrare <strong>il</strong> ministero Eucaristico<br />
o la semplice liturgia della Parola o <strong>di</strong>spensare la grazia d<strong>ei</strong> sacramenti<br />
fuori, o peggio, contro <strong>il</strong> vescovo sarebbe un assurdo: