View/Open - DSpace - Tor Vergata - Università degli Studi di Roma ...

More documents

Recommendations

Info

Ma insomma vedrai tu. E infine cerca di capire: se mi sono lasciato trasportare un po’, Ç per il tuo bene. Sono antipatici gli añnäs, 651 ma ci sono. E se vuoi sopportarlo e sopra tutto crederlo, questo Ç Annotazioni Mario Lettera autografa, 1 foglio recto e verso, s. d. e s. i. Datazione desumibile dai seguenti contenuti testuali: il riferimento alla querelle tra Oreste MacrÄ e Giacinto Spagnoletti per la recensione scritta da quest’ultimo, apparsa su “La Fiera Letteraria” del 25 novembre 1956, al volume Caratteri e figure della poesia italiana contemporanea (Firenze, Vallecchi, 1956); Luzi riprende il discorso sul Premio organizzato da Luigi Fiorentino e Corrado Govoni. Foglio 1 recto Carissimo, CXVIII. 235 [MetÉ dicembre 1956] (d.d.) ho avuto la Fiera 652 con il tuo articolo e mi sono messo a leggere, questa volta, ponendomi, finchä ho potuto, fuori di me, nella condizione di te che scrivevi e in quella di Oreste che leggeva. Esaminata con calma, la tua recensione effettivamente non concede nulla all’autore dei Caratteri 653 e contesta ogni sua impostazione sul piano storico e sul piano critico. Sarebbe impossibile da codesto scritto intuire che in tempi non molto lontani tra l’autore della recensione e quello del libro siano esistiti rapporti ideali o comunque una certa conformitÉ di cultura. Mi spiego quindi che Oreste 651 AénÅs [fr. s. m. pl. avi, antenati]. 652 “La Fiera Letteraria”, del 25 novembre 1956, in cui era contenuto il saggio di Spagnoletti Con Oreste Macrâ tra i poeti del nostro secolo (cfr. Ivi, la lettera CXVII, in particolare nota 646, e l’Appendice 4). 653 ORESTE MACRå, Caratteri e figure della poesia italiana contemporanea, cit.
abbia potuto leggere nel tuo scritto una deliberata volontÉ di colpirlo nella sua forma mentis, nella sua cultura, nella sua personalitÉ infine. Questo non giustifica per nulla, beninteso, il gesto veramente ingeneroso e inelegante che ha fatto nei tuoi confronti. 654 Mi dispiace sinceramente di questo vostro urto. Spero che l’amicizia possa essere salvata. Nel merito del libro di Oreste ed in quello del tuo saggio non entro. Mi sarebbe davvero difficile tanto la mitografia rigida del primo e le cautelose e 655 circospette verifiche (in nome di una tesi crepuscolare alla Antonielli? [sic]) 656 del secondo mi rimangono per il Foglio 1 verso momento incomprensibili ed esulano in ogni modo dai miei interessi reali. Bisognerebbe che mi mettessi a studiare di proposito tutta quella materia e forse anche me stesso dal momento che Oreste mi lancia in una direzione orfica nel solco dei grandi sacerdoti e tu mi metti al collo il modesto guinzaglio montaliano. Un cul de dame damascÇne 657 non potrebbe contenere poli cosÄ distanti: per chiarirmi le idee sul mio conto sta’ a vedere che dovrÑ rivolgermi al Fortini 658 … 654 Oreste MacrÄ si difese dagli attacchi di Spagnoletti nello scritto Il problema storiografico della poesia novecentesca, pubblicato ne “La Fiera Letteraria”, del 23 dicembre 1956, alle pp. 11-12 (ora anche in ORESTE MACRå, Ancora sulle origini della poesia italiana del Novecento, in IDEM, RealtÄ del simbolo. Poeti e critici del Novecento italiano, Firenze, Vallecchi, 1968, pp. 553-558). 655 Aggiunto sopra il rigo. 656 Il riferimento Ç a Sergio Antonielli e al volume Aspetti e figure del Novecento (Parma, Guanda, 1955) in cui affermava tra l’altro çOggi sappiamo che il crepuscolarismo fu a doppia faccia: nostalgia, elegia per un verso e corrosione ironica, demistificazione per un altroé. 657 Cit. da GUILLAUME APOLLINAIRE, La chanson du mal-aimÅ: Éet moi j’ai le coeur aussi gros/qu’un cul de dame damascÖne/[…]Ñ [Ed io ho il cuore cosâ grosso/come il culo d’una dama di Damasco]. Il componimento di Apollinaire Ö presente nell’Anthologie de la poÅsie lyrique franÇaise, curata da Mario Luzi e Tommaso Landolfi, cit., alle pp. 618-626: p. 623. 658 Franco Fortini (pseud. di Franco Lattes, Firenze, 1917 – Milano, 1994) visse a Firenze fino al 1941 e si formÑ, quindi, nell’ambiente dell’ermetismo e del calligrafismo. Egli tuttavia si sentÄ sempre profondamente diverso dagli ermetici, anche da Mario Luzi, suo amico, nei confronti del quale manifestÑ, perÑ, sempre un’attrazione singolarissima. Dopo l’armistizio trovÑ riparo in Svizzera e con la fine della guerra si trasferÄ stabilmente a Milano. CollaborÑ a diversi quotidiani e riviste: “Il Politecnico”, “L’Avanti”; “Nuovi Argomenti”, “Il Contemporaneo”, “Corriere della Sera”, “Officina” ecc. Tra i saggi scritti da Franco Fortini sull’opera di Mario Luzi si ricordano almeno: Su questo momento di poesia, “Comunità”, VI, 16, dicembre 1952; La poesia di Mario Luzi, “Comunità”, VIII, 27 ottobre 1954 (poi in IDEM, Saggi italiani, Bari, De Donato, 1974). 236
Page 1 and 2:
Foglio 1 recto Caro Spagnoletti, 1
Page 3 and 4:
[sic] nostra prima occasione?); ess
Page 5 and 6:
Vieni dunque presto a Firenze e vie
Page 7 and 8:
Ti avrei voluto scrivere a lungo, m
Page 9 and 10:
Quanto all’antologia, 25 ho capit
Page 11 and 12:
e vive nei pressi di Santa Croce, i
Page 13 and 14:
Foglio 1 recto Carissimo, VII. 60 [
Page 15 and 16:
iferirsi all’ultima edizione che
Page 17 and 18:
Recto Carissimo, IX. 64 12 maggio [
Page 19 and 20:
Recto Carissimi, X. 66 [16 maggio 1
Page 21 and 22:
conoscendomi almeno dall’esterno
Page 23 and 24:
-mo, questi imbecilli che ci stanno
Page 25 and 26:
Annotazioni Addio, addio Mario Cart
Page 27 and 28:
Annotazioni Lettera autografa, 1 fo
Page 29 and 30:
Foglio 1 recto Carissimo Giacinto,
Page 31 and 32:
E ancora credo che sarebbe utile pe
Page 33 and 34:
Foglio 1 recto Caro Giacinto, XIX.
Page 35 and 36:
Foglio 1 recto Ehi vecchione! Svegl
Page 37 and 38:
disdegnoso e andare magari a passar
Page 39 and 40:
quello che ho fatto dopo c’Ç qua
Page 41 and 42:
-duto, mi offro come testimone. 153
Page 43 and 44:
sul recto della busta Ç presente a
Page 45 and 46:
Hai finito il tuo libro? 165 Mi pia
Page 47 and 48:
non lontano il ricongiungimento dei
Page 49 and 50:
Il tuo fatalismo Ç molto accentuat
Page 51 and 52:
Bisognerebbe che stessimo insieme u
Page 53 and 54:
Foglio 1 verso degli auguri e delle
Page 55 and 56:
Grazie carissimo, e della visita e
Page 57 and 58:
Tanti affettuosi saluti a te e alla
Page 59 and 60:
esponsabilitÉ. La mia coscienza Ç
Page 61 and 62:
ivista “Costume” in cui vi avre
Page 63 and 64:
lotta che qui Ç giÉ cominciata e
Page 65 and 66:
Foglio 1 verso Essa Ç la realtÉ t
Page 67 and 68:
Non vedo altre possibilitÉ del gen
Page 69 and 70:
Foglio 1 recto Carissimo, XXXVIII.
Page 71 and 72:
Recto Carissimo, XXXIX. 118 [Novemb
Page 73 and 74:
Foglio 1 recto Carissimo, XL. 120 1
Page 75 and 76:
Non voglio tuttavia rattristarti. N
Page 77 and 78:
Cartolina postale autografa, recto
Page 79 and 80:
Restano poi i Saggi. 280 Dopo tutto
Page 81 and 82:
Foglio 1 recto XLV. Carissimo, che
Page 83 and 84:
Annotazioni Cartolina postale autog
Page 85 and 86:
Page 87 and 88:
Salutami gli amici, Bo, Sereni ecc.
Page 89 and 90:
Page 91 and 92:
solita euforia: come appunto avvenn
Page 93 and 94:
Recto Carissimo, LIII. 140 [3 giugn
Page 95 and 96:
quelle presenti. Ma ora penso che
Page 97 and 98:
Lettera autografa, 1 foglio recto e
Page 99 and 100:
ha cessato le pubblicazioni. 340 Se
Page 101 and 102:
Recto Carissimo, LVIII. 148 5 april
Page 103 and 104:
dice? Non vorrei aver l’aria di s
Page 105 and 106:
e in mezzo ci sono io che sono anco
Page 107 and 108:
ContinuitÉ. 372 L’ultima poesia
Page 109 and 110:
sistemato meglio. E poi che cosa ha
Page 111 and 112:
Foglio 1 recto Carissimo, 1950 LXIV
Page 113 and 114:
P.S. spero che Ugo 395 mi dia in do
Page 115 and 116:
sembra che il piÖ quotabile sia il
Page 117 and 118:
Page 119 and 120:
Ora ti faccio una proposta che sper
Page 121 and 122:
Page 123 and 124:
Recto Carissimo, 1952 LXXIV. 170 [2
Page 125 and 126:
Foglio 1 recto Caro Giacinto, LXXVI
Page 127 and 128:
ischia secondo me di riuscire illeg
Page 129 and 130:
sua stessa avarizia. Tutto sommato,
Page 131 and 132:
Egli lascia la Nazione col 1ï d’
Page 133 and 134:
Sandro 472 mi ha promesso di occupa
Page 135 and 136:
Foglio 1 verso assaporato il lingua
Page 137 and 138: due accettare, ma certo una ne acce
Page 139 and 140: Recto Caro Giacinto, LXXXIV. 186 [2
Page 141 and 142: Spero che Bonsanti mi dica presto q
Page 143 and 144: Foglio 1 recto Caro Giacinto, LXXXV
Page 145 and 146: Ho ricevuto stamani 27, lunedÄ, l
Page 147 and 148: Foglio 1 verso una sua pratica, una
Page 149 and 150: Avevo sperato quest’anno di liber
Page 151 and 152: veramente commosso il Colloquio a t
Page 153 and 154: Foglio 1 verso quelle poltrone e ci
Page 155 and 156: Quanto a me… parliamo d’altro.
Page 157 and 158: parte. â ben triste che la condizi
Page 159 and 160: Lettera autografa, 1 foglio recto,
Page 161 and 162: Foglio 1 recto Carissimo, XCIX. 208
Page 163 and 164: italiana) Ç fatto apposta per susc
Page 165 and 166: Cartolina postale autografa, recto
Page 167 and 168: finisce al primo scambio d’opinio
Page 169 and 170: generazione napoleonica che deve in
Page 171 and 172: Foglio 1 recto Carissimo Giacinto,
Page 173 and 174: Ora sono impallato dallo sgombero c
Page 177 and 178: Mi dispiace per te, caro Giacinto,
Page 179 and 180: Del resto niente di nuovo se non po
Page 181 and 182: ho un giorno di respiro e in piÖ s
Page 183 and 184: Annotazioni Lettera autografa, 1 fo
Page 185 and 186: Ricevo ora il tuo espresso e vedo c
Page 187: Arrivi perfino a dire che vincere u
Page 191 and 192: Non so perchä, aspettavo allora un
Page 193 and 194: Foglio 1 recto Carissimo, CXXI. 240
Page 197 and 198: “L’Approdo”, nel 1958; la tra
Page 199 and 200: che non Ç di casa nel linguaggio s
Page 201 and 202: Foglio 1 recto CXXVII. 248 [Maggio
Page 203 and 204: editore s.p.a. / Milano via Santa T
Page 207 and 208: Foglio 1 recto Caro e vecchio Giaci
Page 211 and 212: mittente e/o del destinatario, timb
Page 213 and 214: Foglio 1 recto Carissimo, 1964 CXXX
Page 215 and 216: L’ambiente intellettuale Ç modes
Page 219 and 220: Foglio 1 recto Caro Giacinto, 1967
Page 221 and 222: vedrai tu e giudicherai se Ç nel s
Page 223 and 224: Foglio 1 recto Caro Giacinto, 1973
Page 225 and 226: Salutami la Piera. E non tagliare i
Page 229 and 230: Foglio 1 recto Carissimo, CL. 276 1
Page 231 and 232: di imprevedibili apprendimenti, que
Page 233 and 234: Avrei bisogno di rileggere il datti
Page 235 and 236: Ti ho fatto spedire l’invito per
Page 239 and 240:
che tu veda Praga, se giÉ non la c
Page 241 and 242:
Questo Ç l’augurio fraterno che
Page 243 and 244:
Foglio 1 recto Carissimo, 1991 CLXI
Page 245:
allungarla. E cosÄ non suggerirei
show all

View/Open - DSpace - Tor Vergata - Università degli Studi di Roma ...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?