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Appendici - CNR

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appendIcI III Schede tecniche<br />

[ 117 ]<br />

ter remoto deterministico, e attraverso relazioni empiriche di attenuazione, si predice la distribuzione<br />

dello scuotimento. In molti casi si preferisce applicare le equazioni di attenuazione in termini di PGA<br />

e poi trasformare i risultati in intensità (se la modellazione delle perdite lo richiede).<br />

2. Modellazione degli effetti di amplificazione.<br />

la variazione dello scuotimento per gli effetti locali si determina in termini di spettro di risposta e poi i<br />

risultati si trasformano in intensità (se la modellazione delle perdite lo ri chiede).<br />

le condizioni del sito possono essere caratterizzate in tre modi diversi:<br />

1. classi geologiche,<br />

basate sulla litologia di superficie;<br />

2. classi geotecniche, V , N , ecc. (es. categorie delle norme tecniche italiane);<br />

s30 SPT<br />

3. profili geotecnici del sottosuolo (es. studi di ms).<br />

la modellazione può seguire tre approcci diversi:<br />

cF calcolo della funzione di trasferimento (richiede la conoscenza del profilo geotecnico e perciò necessita<br />

dei risultati di ms);<br />

dF modificazione dello scuotimento al bedrock con fattori dipendenti dalla frequenza (es. norme tecniche<br />

U.s.a., neHrp,1997: due fattori di amplificazione per bassi e medio-alti periodi);<br />

IF modificazione dello scuotimento al bedrock con fattori indipendenti dalla fre quenza (es. in<br />

caso di utilizzo dell’intensità macrosismica) o solo in parte indi pendenti dalla frequenza (es.<br />

norme tecniche italiane: fattore S moltiplicativo di tutto lo spettro e periodo T , che amplia il<br />

c<br />

ramo ad accelerazione costante).<br />

la tabella 3.1-10 riporta il quadro sintetico delle modellazioni degli effetti di sito nei software analizzati.<br />

Tabella 3.1‑10 ‑ Modellazione degli effetti di sito (amplificazioni locali) in alcuni software per scenari di danno.<br />

Software Classificazione sito<br />

Fattore<br />

correzione<br />

Note<br />

HAZUS-MH (USA) 2 DF Segue le raccomandazioni NEHRP (1997)<br />

EPEDAT (USA) 1 IF Incrementa l’Intensità con descrizioni geologiche<br />

REDARS (USA) 2 DF Segue le raccomandazioni NEHRP (1997)<br />

INLET (USA) 2 DF Segue le raccomandazioni NEHRP (1997)<br />

SES2002 (SPAGNA) - - Non considerati<br />

SIGE/ESPAS (ITALIA) 1 IF Vedi paragrafo seguente<br />

KOERILOSS (TURCHIA) 1, 2 IF, DF Incrementa l’Intensità con descrizioni geologiche. Fattori di amplificazione per l’approccio con spettri<br />

LNELOSS (PORTOGALLO) 3 DF Modifiche di funzioni di trasferimento con 37 profili geotecnici nella città di Lisbona<br />

SELENA (NORVEGIA) 2 DF Segue le raccomandazioni NEHRP (1997)<br />

DBELA (Ente di ricerca) - - Inclusi nella distribuzione dello scuotimento (relazioni di attenuazione)<br />

EQSIM (GERMANIA) - - Inclusi nella distribuzione dello scuotimento (relazioni di attenuazione)<br />

RADIUS (ONU) 2 IF Modifica di PGA con fattori da classificazioni del sito e poi conversione in IMM<br />

QUAKELOSS (RUSSIA) ? ? Inclusi nella stima dell’Intensità se sono disponibili informazioni<br />

NHMATIS (CANADA) 2 IF Modifica di PGA con fattori da classificazioni del sito e poi conversione in IMM<br />

EQRM (AUSTRALIA) Definito dall’utilizzatore DF L’amplificazione è calcolata indipendentemente dall’utilizzatore<br />

Classificazione del sito: 1 = classe geologica; 2 = classe geotecnica; 3 = profilo geotecnico del sito.<br />

DF = correzione dipendente dalla frequenza; IF = correzione indipendente dalla frequenza.

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