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Spunti di Nutrizione rev2011 - Clinica Pediatrica Trieste - Università ...

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57<br />

4. Le allergie alimentari<br />

immune non è solo un fenomeno passivo (assenza <strong>di</strong> linfociti<br />

reattivi contro un dato antigene), ma soprattutto un<br />

fenomeno attivo (presenza <strong>di</strong> linfociti specifici per l’antigene e<br />

specializzati nel mantenimento della tolleranza).<br />

Per questo motivo, ci si è domandati se si potessero sviluppare<br />

protocolli per re-indurre la tolleranza attiva in questi soggetti,<br />

somministrando l’allergene in un regime controllato e sicuro,<br />

in modo da garantire almeno la tolleranza <strong>di</strong> piccole dosi e <strong>di</strong><br />

permettere una migliore qualità <strong>di</strong> vita.<br />

Alcune esperienze, in un contesto un po’ <strong>di</strong>verso, suggerivano<br />

che effettivamente l’anafilassi può essere prevenuta con una<br />

forzata esposizione a piccole dosi dell’antigene: ad esempio,<br />

nell’anafilassi da veleno <strong>di</strong> imenotteri, esistono procedure <strong>di</strong><br />

desensibilizzazione basate sull’iniezione sottocutanea ripetuta<br />

<strong>di</strong> piccole dosi dell’allergene. Per le allergie alimentari, invece,<br />

sono stati proposti protocolli basati sulla somministrazione<br />

sublinguale o orale dell’antigene in causa, a dosi ripetute e<br />

incrementali, avviando la procedura in un ambiente<br />

ospedaliero protetto, dove eventuali reazioni gravi possono<br />

prontamente essere fronteggiate 18,19 .<br />

Con queste procedure si ottengono, in <strong>di</strong>versi centri (tra cui<br />

quello della <strong>Clinica</strong> Pe<strong>di</strong>atrica <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong>), risultati sicuramente<br />

incoraggianti. La maggior parte dei bambini trattati riesce a<br />

tollerare dosi più o meno alte dell’alimento, <strong>di</strong> solito ben al <strong>di</strong><br />

sopra <strong>di</strong> quelle che possono essere responsabili <strong>di</strong> assunzioni

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