29.05.2013 Views

Spunti di Nutrizione rev2011 - Clinica Pediatrica Trieste - Università ...

Spunti di Nutrizione rev2011 - Clinica Pediatrica Trieste - Università ...

Spunti di Nutrizione rev2011 - Clinica Pediatrica Trieste - Università ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

5. La malattia celiaca<br />

antigene da parte dei linfociti Thelper. Infatti, è noto che i<br />

linfociti T riconoscono l’antigene sotto forma <strong>di</strong> brevi pepti<strong>di</strong><br />

presentati in un’apposita tasca delle molecole HLA <strong>di</strong> classe II.<br />

E’ noto anche che i linfociti B possono funzionare da cellule<br />

presentanti l’antigene: a <strong>di</strong>fferenza delle cellule dendritiche,<br />

che possono fagocitare qualsiasi antigene, i linfociti B<br />

presenteranno solo pepti<strong>di</strong> derivati da antigeni riconosciuti<br />

per mezzo dei loro anticorpi <strong>di</strong> superficie. Questo, tuttavia,<br />

non significa necessariamente che i linfociti B presentino ai<br />

linfociti T pepti<strong>di</strong> derivati dalla stessa proteina che<br />

riconoscono con i propri anticorpi. Infatti, gli anticorpi<br />

possono legare anche complessi formati da più molecole<br />

riunite con legami d’affinità o con legami covalenti: in questi<br />

casi l’anticorpo può riconoscere una data molecola, mentre ai<br />

linfociti T può essere presentato un peptide derivante da<br />

un’altra proteina presente nel complesso macromolecolare.<br />

Un esempio “storico” <strong>di</strong> questo meccanismo riguarda la<br />

produzione degli anticorpi anti-DNA nel Lupus Eritematoso<br />

Sistemico: è chiaro, in questo caso, che i linfociti B non<br />

possono presentare ai linfociti T frammenti <strong>di</strong> DNA ma solo<br />

pepti<strong>di</strong> che il linfocito B porta al suo interno perché<br />

complessati al DNA (cioè pepti<strong>di</strong> derivati da proteine<br />

istoniche).<br />

Una cosa simile sembrerebbe accadere nella malattia celiaca.<br />

In questo caso, glia<strong>di</strong>na e transglutaminasi formerebbero un<br />

90

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!