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Qui - LTER italia

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I siti <strong>LTER</strong> 167<br />

portato a modificazione e semplificazione delle comunità floristiche e<br />

faunistiche a tutti i livelli della rete trofica e calo della produzione ittica.<br />

Tipi di Habitat elencati nell’Allegato I di Natura 2000<br />

(92/43/CEE): 1150, 1410, 92A0, 1510, 1420, 1310, 1110. Su suoli limosi<br />

lungamente inondati si insedia una comunità di alofite annuali<br />

pioniere a pregio naturalistico molto elevato perché dominata da Salicornia<br />

veneta una specie endemica dell’Alto Adriatico. Ai margini dei<br />

dossi o su barene poco rilevate, in suoli sabbioso-argillosi e in condizioni<br />

di marcata igrofilia si insedia una vegetazione alofila perenne caratterizzata<br />

da Sarcocornia deflexa. Di importanza internazionale la<br />

colonia di fenicotteri nidificanti (oltre 200 nidi nel 2008) e le grandi<br />

colonie di laridi e sternidi nidificanti nei dossi interni con colonie che<br />

rappresentano percentuali altissime della popolazione nidificante in I-<br />

talia. Molto importante a livello internazionale anche la nidificazione<br />

della spatola, per la quale il dosso Tre Motte è l’unico sito regolarmente<br />

occupato in Italia. Specie elencate nell'Allegato II di Natura<br />

2000 (92/43/CEE): Alosa fallax, Aphanius fasciatus, Pomatoschistus<br />

canestrinii e Knipowitschia panizzae.<br />

La vulnerabilità delle Valli è dovuta a subsidenza ed erosione dei<br />

dossi, variazioni improvvise e consistenti del livello dell'acqua nel periodo<br />

marzo-luglio (per esigenze idrauliche e produttive) che causano<br />

la distruzione di nidi di avifauna, inquinamento idrico (eutrofizzazione<br />

causata dagli allevamenti ittici e dai prelievi delle acque del Reno).<br />

L’attività nelle Valli di Comacchio inizia con le ricerche pionieristiche<br />

di Giuseppe Colombo (Università di Ferrara) nel 1971. Attualmente,<br />

l’attività di monitoraggio continuativa, iniziata nel 1996, prevede la<br />

caratterizzazione idrochimica e della fauna acquatica, dell’avifauna e<br />

delle associazioni vegetazionistiche.<br />

Riferimenti web:<br />

www.parcodeltapo.it; www.provincia.fe.it/acquecostiere<br />

Riferimenti bibliografici:<br />

Bartoli M., M. Cattadori, G. Giordani & P. Viaroli. 1996. Benthic oxygen<br />

respiration, ammonium and phosphorus regeneration in surficial of the Sacca di

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