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Rivista italiana di numismatica e scienze affini - Medievalcoinage.com

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384<br />

PIETRO SGULMERO<br />

Magno a Vittorio Emanuele II, descritte ed illustrate.<br />

Con prefazione <strong>di</strong> Bernar<strong>di</strong>no Biondelli, Milano i88/|,<br />

231, 13.<br />

Il secondo appunto è questo: che oltre alle molte<br />

varietà <strong>di</strong> Svanziche <strong>di</strong> Francesco II, in<strong>di</strong> Francesco I,<br />

elencate dal dotto autore, esistono <strong>di</strong> certo anche le<br />

seguenti:<br />

1803 — Al n. 1002 E.<br />

Due varietà che si avvertono spiccatamente al ^^ nel<br />

punto dopo: IMP<br />

nell'altra più indentro.<br />

• Nell'una è a piombo della foglia,<br />

1806 — Al n. 1022 A,<br />

Due varietà che si avvertono specialmente al I^ dove<br />

il punto dopo: IMP- in un esemplare è a piombo della<br />

foglia, nell'altro è più indentro.<br />

1808 — Al n. 1034 A.<br />

Tre varietà. Due si vedono nella iniziale <strong>di</strong> zecca ; che<br />

in un esemplare è più piccola, nell'altro più grande. Una<br />

terza varietà si scorge nella varietà della A più piccola,<br />

dove in un esemplare è più vicina, nell'altra più lontana<br />

dal busto del sovrano.<br />

1808 — Al n. 1037 D.<br />

Due varietà. Si vedono bene nella iniziale <strong>di</strong> zecca. In<br />

un esemplare più grande, nell'altro più piccola.<br />

1818 - Al n. 1080 V.<br />

Due varietà. In un esemplare l'iniziale <strong>di</strong> zecca e la<br />

leggenda sono più gran<strong>di</strong>, nell'altro più piccole. La <strong>di</strong>fferenza<br />

dei caratteri della leggenda si vede meglio al p.<br />

1823 — Al n. iioo A.<br />

Due varietà anche per il metallo. Un esemplare in argento,<br />

l'altro in argentone. Nel primo la iniziale <strong>di</strong> zecca<br />

e la testa del sovrano sono più gran<strong>di</strong> della iniziale e<br />

della testa del secondo.<br />

1828 — Al n. 1123 B.<br />

Due varietà. In un esemplare la corona al 9* è più grande<br />

e più spazieggiata, nell'altro più piccola e più ristretta.<br />

1829 — Al n. 1125 A.<br />

Due varietà. Iniziale <strong>di</strong> zecca, leggenda e testa del sovrano<br />

in un esemplare più gran<strong>di</strong>, in un altro più piccole.

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