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L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

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Trollius europaeus o botton d’oro.<br />

piuttosto compatte, illeggiadrite da un risvolto che rifinisce i petali esterni.<br />

Il Trollius europaeus, viene in<strong>di</strong>cato come ranuncolo e anche se la definizione<br />

non è esatta, a voler essere pignoli, a noi piace includerlo con i veri Ranunculus<br />

e la Caltha palustris nell’assortimento dei botton d’oro e immaginare tutte queste<br />

corolle come altrettante espressioni <strong>di</strong> una serenità, <strong>di</strong> una gioia che non<br />

si esprimono in parole, ma in sensazioni che soltanto in montagna si possono<br />

avvertire con tanta, intensa commozione. Sarà il contrasto fra la maestà e la<br />

forza espressa dal paesaggio con la grazia quasi magica <strong>di</strong> certi fiori, <strong>di</strong> certi<br />

colori, ma è certo che la bellezza <strong>di</strong> un cespo <strong>di</strong> Ranunculus glacialis messo fra<br />

le rocce, <strong>di</strong> un prato coperto <strong>di</strong> Trollius o <strong>di</strong> uno stagno incorniciato <strong>di</strong> Caltha<br />

palustris, sono altrettanti regali per lo spirito. Altrettante suggestioni che l’anima<br />

e la mente non possono e non devono <strong>di</strong>menticare perché sarebbe come<br />

avvilire il privilegio d’essere uomini e <strong>di</strong> poter vivere su questa meravigliosa<br />

astronave chiamata Terra. Un luogo dove fra l’erba, fra i sassi vivono manciate<br />

<strong>di</strong> bottoni d’oro che nessun orafo saprà mai imitare.<br />

SCHEDA BOTANICA<br />

Nome scientifico: Ranunculus, Caltha, Trollius<br />

Nomi popolari: botton d’oro, piede <strong>di</strong><br />

cornacchia, erba tora, batrachio, farfarugine<br />

Origine: da molte parti del globo<br />

Famiglia: Ranuncolacee<br />

Fiori: <strong>di</strong> varia forma, a cinque petali, spesso<br />

con la corolla raccolta a coppa. Il colore può<br />

essere bianco o giallo, più o meno intenso,<br />

sempre con un ricco ciuffo <strong>di</strong> stami al centro,<br />

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anche in tinta contrastante. Fioritura primaverile<br />

o estiva<br />

Caratteristiche: corolle solitarie sorrette da fusti<br />

robusti, alti da pochi centimetri al metro. Le<br />

foglie sono carnose, verde vivo, rotonde o<br />

palmate, a cuore oppure sud<strong>di</strong>vise in sottili<br />

lacinie<br />

Etimologia: dal latino rana e unculus, a<br />

in<strong>di</strong>care che queste piante amano i luoghi<br />

umi<strong>di</strong>, o paludosi, preferiti dalle rane

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