L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

che il loro ovario non è torto, come nelle altre orchidee, proprio perché labello
e sperone sono rivolti verso l’alto, a differenza di quanto accade normalmente
per i fiori di questa famiglia.
Le altre notizie su questa deliziosa quanto profumata pianta, riguardano le leggende
e le credenze popolari legate alla nigritella che è anche ritenuta specie
afrodisiaca, ma che nasconde un grave pericolo. Infatti, si crede che uno dei
suoi tubercoli possa dare grande virilità mentre l’altro tubercolo sembra destinato
a rendere gli uomini «inadatti» all’amore.
Esistono molte altre superstizioni legate al vaniglione, superstizioni che giustificano
anche la distruzione operata nel passato di questa pianta che tutti cercavano
di raccogliere perché si diceva che, sradicandola fra le undici e mezzo
e mezzanotte, essa avrebbe portato l’amore e tanta fortuna al raccoglitore o alla
raccoglitrice; ma non basta: pare che un fiore di «brunetta» infilato nel portamonete
serva a impedire che il denaro scappi via, ossia abbia il potere di indurre
alla parsimonia.
Inoltre, essa varrebbe a proteggere dal malocchio, dalle streghe, dalle sventure
e da «qualsiasi altra disavventura».
Per fortuna il tempo di queste sciocche leggende è finito, ma forse non è stata
inutile tanta... fioritura di credenze popolari, che sono servite, se non altro, ad
accrescere il fascino di questa graziosa pianta che potrebbe giustamente impersonare
la virtù, prerogativa delle persone modeste, che non chiedono tutto
alle doti esteriori ma si affidano alle qualità dell’animo; un po’ come fa la
nigritella che per far ricordare i propri fiori, scuri e insignificanti, li ha dotati
di uno dei profumi più intensi e più dolci di tutto il regno vegetale, solo paragonabile
a quello dell’esotico frangipane, o Plumeria, che serve alle donne delle
Hawai per preparare le caratteristiche collane di benvenuto.
SCHEDA BOTANICA
Nome scientifico: Nigritella nigra Questi fiori, profumatissimi, singolarmente
Nomi popolari: palmacristi fragrantissima, lunghi 7-8 millimetri, appaiono tra fine giugno
orchidea vaniglia, vaniglione
e settembre
Origine: Europa, dalla Groenlandia ai Pirenei, Caratteristiche: non più alta di un palmo,
al Giura, alle Alpi sino al settore apuano degli questa pianticella tipica dei pascoli erbosi e
Appennini dei terreni calcarei, appare tra 1500 e 2500
Famiglia: Orchidacee
metri di altitudine. Presenta fusti robusti con
Fiori: in spighe brevi e dense, rosso cupo, con foglie lineari, verde vivo
il labello rivolto verso l’alto a differenza delle Etimologia: dal latino niger, nero, a indicare il
altre orchidee che l’hanno piegato in basso. colore cupo delle sue infiorescenze
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