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L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

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qualche zona interna, come risultato <strong>di</strong><br />

lontani eventi geologici.<br />

Margotta: particolare sistema <strong>di</strong> propagazione.<br />

Meristema: tessuto vegetale composto<br />

da cellule che hanno il compito <strong>di</strong> dare<br />

origine ad altre cellule; i meristemi apicali<br />

sono destinati all’allungamento del<br />

fusto, dei rami e delle ra<strong>di</strong>ci.<br />

Messa a <strong>di</strong>mora: trapianto <strong>di</strong> giovani<br />

piante, o <strong>di</strong> esemplari già sviluppati, nella<br />

posizione definitiva. È sinonimo <strong>di</strong><br />

piantamento.<br />

Metamorfosi: mo<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> organi<br />

vegetali relativamente alla funzione che<br />

debbono svolgere; ad esempio, bulbi e<br />

rizomi sono il risultato <strong>della</strong> metamorfosi<br />

dei fusti; spine e cirri derivano dalla<br />

mo<strong>di</strong>ficazione delle foglie.<br />

Microclima: clima <strong>di</strong> una zona molto ristretta.<br />

Mutazione: mo<strong>di</strong>ficazione ere<strong>di</strong>taria<br />

che porta alla comparsa <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui<br />

con caratteristiche nuove rispetto alla<br />

specie tipica.<br />

Naturalizzazione: si verifica quando<br />

una pianta importata da altre zone finisce<br />

per ambientarsi e <strong>di</strong>ffondersi spontaneamente.<br />

Nebulizzazione: si ottiene spruzzando<br />

un liquido con un erogatore a pompetta<br />

che sud<strong>di</strong>vida il liquido in minutissime<br />

gocce.<br />

Nettare: liquido zuccherino che si trova<br />

all’interno dei fiori e che serve a richiamare<br />

gli insetti «pronubi», incaricati <strong>di</strong><br />

procedere all’impollinazione. È contenuto<br />

nel «nettario».<br />

Ninfa: sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> molti insetti.<br />

Nòcciolo: porzione dura <strong>di</strong> molti frutti;<br />

è <strong>di</strong> natura legnosa e serve a proteggere<br />

il seme.<br />

Nodo: porzione del fusto e dei rami; in<br />

corrispondenza dei no<strong>di</strong> si formano foglie<br />

e rami.<br />

Nomenclatura: serve a in<strong>di</strong>care esattamente<br />

le piante. Quella in atto si <strong>di</strong>ce<br />

«nomenclatura binomia» ed è stata proposta<br />

da Linneo; in virtù <strong>di</strong> essa ogni<br />

specie viene in<strong>di</strong>cata con due nomi:<br />

quello del genere cui appartiene e il<br />

nome <strong>della</strong> specie stessa.<br />

Oblunga, foglia: è più lunga che larga.<br />

Obovata, foglia: ha, grosso modo, la<br />

forma <strong>di</strong> un uovo.<br />

Officiali, piante: è sinonimo <strong>di</strong> «me<strong>di</strong>cinali»<br />

e in<strong>di</strong>ca le specie dotate <strong>di</strong> virtù curative.<br />

Ombrella: in<strong>fiore</strong>scenza che, quando le<br />

corolle sono aperte, presenta una superficie<br />

regolare e composta, piatta,<br />

concava o convessa.<br />

Ormoni vegetali: sostanze organiche,<br />

prodotte in quantità limitata dalle piante,<br />

con la funzione <strong>di</strong> regolare il fenomeno<br />

<strong>della</strong> crescita.<br />

Osmosi: fenomeno che regola il passaggio,<br />

per <strong>di</strong>ffusione, attraverso una membrana<br />

semimpermeabile, <strong>di</strong> un liquido,<br />

senza impe<strong>di</strong>re la <strong>di</strong>ffusione delle sostanze<br />

<strong>di</strong>sciolte nel liquido stesso.<br />

Ovario: parte inferiore del pistillo contenente<br />

gli ovuli e dalla quale, dopo la<br />

fecondazione, si sviluppa il frutto.<br />

Ovata, foglia: presenta una lamina ovale,<br />

arrotondata alle due estremità.<br />

Pacciamatura: copertura del terreno<br />

coltivato, soprattutto a ortaggi oppure<br />

a fragole, per limitare il processo <strong>di</strong> evaporazione<br />

e impe<strong>di</strong>re la nascita delle<br />

erbe infestanti. Si esegue con speciale<br />

tessuto plastico <strong>di</strong> color nero, forato a<br />

<strong>di</strong>stanze regolari per consentire la crescita<br />

delle piante.<br />

Pagina fogliare: si <strong>di</strong>stingue in superiore<br />

e inferiore ed è la superficie <strong>della</strong> foglia.<br />

Palmata, foglia: è composta da singole<br />

foglioline che partono da uno stesso<br />

punto, al sommo del picciolo.<br />

Palmetta: forma <strong>di</strong> allevamento ottenuta<br />

con particolari potature, riservata<br />

alle piante del frutto.<br />

Palustre: aggettivo che si riferisce a piante<br />

adatte a vivere in ambiente dal suolo<br />

acquitrinoso oppure nelle torbiere.<br />

Pane <strong>di</strong> terra: massa terrosa aderente<br />

alle ra<strong>di</strong>ci e che durante i trapianti non<br />

deve essere rimossa per non danneggiare<br />

le ra<strong>di</strong>chette più sottili.<br />

Parassita, pianta: si tratta <strong>di</strong> specie che,<br />

non potendo compiere la fotosintesi clorofilliana,<br />

traggono le sostanze nutritive<br />

da piante-ospiti attraverso particolari organi<br />

<strong>di</strong> assorbimento detti «austori».<br />

Parassiti: organi e insetti che vivono a<br />

spese <strong>di</strong> altre creature viventi, piante o<br />

animali che siano.<br />

Peduncolo: sottile porzione <strong>di</strong> ramo<br />

che sostiene fiori o frutti.<br />

Peltata, foglia: ricorda la forma <strong>di</strong> uno<br />

scudo, con il picciolo che parte dalla<br />

zona centrale <strong>della</strong> lamina fogliare:<br />

esempio, il nasturzio.<br />

Pennata, foglia: è formata da un asse<br />

centrale o «rachide» sul quale sono inserite,<br />

a destra e a sinistra, molte foglioline.<br />

Perianzio: parte esterna del <strong>fiore</strong>, formata<br />

da «calice» e «corolla».<br />

Permeabilità: caratteristica del terreno<br />

che lascia defluire liberamente l’acqua<br />

in eccesso.<br />

Persistente, foglia: è quella che non<br />

cade in autunno, ma resiste sui rami per<br />

tutto l’inverno.<br />

192<br />

pH: grado <strong>di</strong> aci<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> un terreno o <strong>di</strong><br />

un liquido, quando il ph è pari a 7 significa<br />

che il substrato oppure l’acqua<br />

sono neutri, se è superiore a 7 la reazione<br />

è calcarea o basica; quando, è inferiore<br />

a 7 la terra è senz’altro acida.<br />

Picciolo: parte <strong>della</strong> foglia che unisce la<br />

lamina fogliare al ramo.<br />

Pigmento: sostanza colorante presente<br />

nelle cellule vegetali.<br />

Pigna: «falso frutto» tipico delle Conifere;<br />

è detto anche cono o strobilo.<br />

Pistillo: apparato femminile dei fiori; è<br />

formato dall’«ovario» e dallo «stilo» che<br />

termina con lo «stimma» o «stigma».<br />

Polline: complesso dei «granuli pollinici»<br />

prodotti nelle «antere» e che costituiscono<br />

l’elemento maschile nel processo<br />

riproduttivo.<br />

Pollone: ramo che si forma al piede <strong>della</strong><br />

pianta e che può essere staccato per<br />

riprodurre l’esemplare.<br />

Portinnesto: è la parte inferiore <strong>di</strong> una<br />

pianta, sulla quale è stato inserito l’innesto<br />

o «marza». Si tratta spesso <strong>di</strong> una<br />

specie selvatica.<br />

Potatura: taglio particolare che ha <strong>di</strong>versi<br />

scopi: far assumere a una pianta<br />

un particolare portamento in vista <strong>di</strong><br />

una maggior produzione <strong>di</strong> fiori o <strong>di</strong><br />

frutti; a scopo ornamentale si esegue<br />

per dare una forma speciale al soggetto;<br />

può essere anche <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no.<br />

Pronubo, animale: si tratta <strong>di</strong> insetti,<br />

uccelli o <strong>di</strong> altre specie destinate a trasportare<br />

il polline da un <strong>fiore</strong> all’altro<br />

per favorire l’impollinazione.<br />

Propaggine: sistema <strong>di</strong> riproduzione<br />

vegetativa.<br />

Prosa: è la porzione <strong>di</strong> terreno compresa<br />

fra due solchi; è tipica degli orti.<br />

Pruina: strato ceroso che ricopre come<br />

una polvere impalpabile alcuni frutti.<br />

Quiescenza: periodo <strong>di</strong> riposo delle<br />

piante, quasi sempre con<strong>di</strong>zionato dal<br />

clima; freddo in inverno, siccità estiva,<br />

eccetera. La quiescenza viene annullata<br />

se le piante sono coltivate in serra.<br />

Racemo: è sinonimo <strong>di</strong> «grappolo».<br />

Rachide: asse delle foglie composte e<br />

anche delle in<strong>fiore</strong>scenze.<br />

Ra<strong>di</strong>ce: parte <strong>della</strong> pianta destinata ad<br />

assorbire le sostanze nutritive e l’acqua<br />

necessarie alla vita vegetale. Può essere<br />

anche area e può avere forma ingrossata,<br />

simile a un tubero, per poter accumulare<br />

sostanze <strong>di</strong> riserva; per esempio,<br />

le ra<strong>di</strong>ci tuberizzate <strong>della</strong> dalia.<br />

Ripicchettatura: trapianto delle giovani<br />

piante nate dal seme allo scopo <strong>di</strong> rin­

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