01.06.2013 Views

L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

L'elleboro, fiore della saggezza - Banca Popolare di Sondrio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Spetta comunque all’Epilobium angustifolium il record delle presenze su tutto<br />

il nostro territorio, fra i 200 e i 2300 metri <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne, al margine dei boschi,<br />

lungo le rive dei torrenti, ovunque esista un «consorzio» <strong>di</strong> alte erbe, su terreno<br />

siliceo o calcareo a seconda <strong>della</strong> specie. Sino a questo momento ci siamo<br />

occupati dell’aspetto esteriore degli Epilobium, <strong>della</strong> loro bellezza, ma è anche<br />

giusto riconoscere il valore terapeutico <strong>di</strong> queste piante utilizzate nella me<strong>di</strong>cina<br />

popolare per preparare un decotto <strong>di</strong> notevole efficacia contro le infiammazioni<br />

del cavo orale, da usare per gargarismi, per curare edemi e gonfiori causati<br />

da traumi, per lenire il dolore <strong>di</strong> natura reumatica, per detergere abrasioni<br />

e piccole ferite arrestando anche la fuoriuscita <strong>di</strong> sangue.<br />

Infine, con le foglie e i fiori essiccati si prepara un infuso (tre grammi ogni cento<br />

<strong>di</strong> acqua bollente) che agisce sull’apparato intestinale con una leggera azione<br />

astringente. Potremmo chiedere <strong>di</strong> più a questa bella pianta <strong>di</strong> montagna?<br />

Pare <strong>di</strong> sì, visto che in vari Paesi del Nord Europa si preparano squisite e salutari<br />

insalate con i germogli più teneri dell’Epilobium angustifolium, germogli che<br />

possono anche essere cucinati al burro, come gli spinaci. In Russia, per esempio,<br />

ne utilizzano le foglie per sostituire il tè e con le ra<strong>di</strong>ci preparano un piatto<br />

che non ha nulla da invi<strong>di</strong>are agli asparagi.<br />

Insomma, gli epilobi <strong>di</strong>mostrano in molti mo<strong>di</strong> la loro utilità pari alla loro bellezza,<br />

ma forse il pregio maggiore <strong>di</strong> queste eleganti spighe rosa sta nella loro<br />

proprietà <strong>di</strong> colonizzare pietraie e morene, consolidando il terreno grazie alla<br />

lunghezza e alla forza delle loro ra<strong>di</strong>ci; quando su un pen<strong>di</strong>o si instaurano e<br />

germinano i semi degli Epilobium – soprattutto l’angustifolium – si può essere<br />

certi che in breve tempo nello stesso luogo appariranno muschi e piccole erbe<br />

e, infine, qualche arbusto.<br />

Sarà il primo nucleo, la pattuglia avanzata del futuro bosco e così un altro lembo<br />

<strong>di</strong> montagna acquisterà la sua veste <strong>di</strong> verde e <strong>di</strong> fiori. Tutto questo anche per<br />

la volontà <strong>di</strong> sopravvivere e l’istinto a riprodursi dell’epilobio nelle varie specie,<br />

una pianta che <strong>di</strong>segna sul profilo delle pinete o sullo sfondo del cielo una<br />

frangia rosa che nella luce del tramonto o nel chiarore dell’alba prende i riflessi<br />

<strong>di</strong> una fiamma <strong>di</strong> seta.<br />

SCHEDA BOTANICA<br />

Nome scientifico: Epilobium Caratteristiche: piante erbacee perenni, dai<br />

Nomi popolari: garofanino <strong>di</strong> bosco, fiamma, fusti rigi<strong>di</strong> e rossastri, con foglie allungate,<br />

sfènice, behen rosso, gambi rossi<br />

ondulate, verde vivo; l’altezza varia da 30<br />

Origine: Europa, Asia, America boreale<br />

Famiglia: Enoteracee o Onogracee<br />

Fiori: penduli, riuniti in dense spighe terminali;<br />

centimetri al metro e mezzo. Gli Epìlobium<br />

crescono in fitte macchie al margine dei<br />

boschi, nei luoghi umi<strong>di</strong><br />

appaiono da giugno a ottobre e sono <strong>di</strong> color Etimologia: dal greco epí, sopra, e lóbos,<br />

rosa in varie tonalità, sino al rosso baccello<br />

92

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!