Profilo di comunità - Azienda USL di Ferrara

internazionale delle malattie ICD-X). Malattia che è stata definita "contagiosa" per la capacitàdi diffusione legata ai comportamenti di emulazione (soprattutto tra gli adolescenti), e checomporta gravi conseguenze sulla salute con una riduzione complessiva dell'aspettativa di vitadi 10 anni rispetto ai non fumatori. Il fumo è uno dei principali fattori di rischio nell’insorgenzadi numerose patologie cronico-degenerative che colpiscono in primo luogo l’apparatorespiratorio e l’apparato cardiovascolare 5 .Tabella 2.2: Quanti sono i fumatori?Femmine Maschi TotaleFumatori 20,2 23,9 22,0Ex fumatori 15,4 33,3 24,1Non fumatori (non hanno mai fumato) 64,4 42,8 53,9Totale 100,0 100,0 100,0In provincia di Ferrara i fumatori sono pari al 22% della popolazione compresa tra i 18 e i 79anni. Proiettando la percentuale sulla popolazione in studio, si può stimare che i fumatori tra i18 e i 79 anni siano circa 62.500.La prevalenza dei fumatori, che tradizionalmente è sempre stata abbastanza differenziata neidue sessi, risulta oggi essere simile negli uomini e nelle donne, pur permanendo tra i due sessiun piccolo differenziale.I fumatori maschi sono il 23,9%, contro il 20,2% delle femmine. Si possono stimare quindi,nella provincia di Ferrara, circa 33.000 uomini fumatori e circa 29.500 donne fumatrici.Da entrambe le stime restano ovviamente esclusi i minorenni e gli anziani di 80 anni e oltre.I fumatori nelle classi di etàGrafico 2.3: Prevalenza di fumatori, ex fumatori e non fumatori, per classi di età70,063,560,050,055,750,2 51,440,030,020,030,313,925,924,019,628,9 28,710,07,80,018-34 35-49 50-69 70-79Fumatori 30,3 25,9 19,6 7,8Ex fumatori 13,9 24,0 28,9 28,7Non fumatori 55,7 50,2 51,4 63,5L’abitudine al fumo, come noto, è fortemente differenziata secondo l’età. Tradizionalmente igiovani tendono a fumare di più. Purtroppo, a dispetto delle continue e insistite campagneinformative per dissuadere i giovani dall’iniziare a fumare, a Ferrara come altrove continuiamoad avere un forte numero di fumatori tra i giovani: nella classe 18-34 sono il 30,3%. Laprevalenza dell’abitudine al fumo diminuisce al crescere dell’età. È interessante notare, ed èsenz’altro un’osservazione positiva, che nella classe di età 50-69 la prevalenza è oggi inferioreal 20%.5 Greco G. e Gattone M. Patologia cardiovascolare fumo-correlata Ital Heart J 2001; 2(suppl 1):3730