16.03.2020 Views

Uccelli di laguna e di città

Atlante ornitologico del comune di Venezia 2006-2011 A cura del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue Fondazione Musei Civici di Venezia

Atlante ornitologico del comune di Venezia 2006-2011
A cura del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Fondazione Musei Civici di Venezia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Pettirosso Erithacus rubecula

gen

feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Nel comune di Venezia è una specie migratrice regolare e svernante.

Nidifica in quasi tutta la penisola con ampi vuoti di

areale. Osservazioni di individui (anche in canto) nei mesi di

maggio (e talvolta giugno) sono interpretate come presenze

di soggetti non nidificanti. Nessuna nidificazione fu segnalata

nell’atlante provinciale (bon et al., 2000), dove però fu riportata

una cattura di un giovane avvenuta il 6 e il 10 agosto, in

valle Figheri. In seguito una femmina con placca incubatrice

fu inanellata a Vallevecchia (bon et al., 2005). Nel corso di

questo monitoraggio la presenza del pettirosso in periodo riproduttivo

ha assunto un carattere di continuità temporale e

spaziale. Soprattutto la cattura di una femmina con placca incubatrice,

avvenuta a Caroman il 4 maggio 2008, ha permesso

di considerare la probabilità dell’evento riproduttivo. La

carta infatti restituisce una presenza della specie nel periodo

maggio-luglio abbastanza diffusa, con alcuni casi più interessanti

(presenza continuativa, coppia, canto territoriale). Gli

ambienti interessati variano dai boschi litoranei e planiziali, a

parchi e giardini dei maggiori centri abitati.

In inverno il pettirosso è tra le specie più comuni e visibili, grazie

alla sua adattabilità agli ambienti più diversi. La diffusione

è infatti quasi capillare con esclusione delle aree francamente

lagunari e dei coltivi privi di ambienti marginali. Lungo le

zone umide sfrutta per svernare anche il canneto. In questa

stagione ha evidenziato il tipico comportamento territoriale

e solitario che lo caratterizza: su 847 record totali il 70% è

ascrivibile a esemplari singoli e il 30% a gruppi dispersi di 2-12

individui.

[1.]

296

297

296 07/08/13 07.25

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!