16.03.2020 Views

Uccelli di laguna e di città

Atlante ornitologico del comune di Venezia 2006-2011 A cura del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue Fondazione Musei Civici di Venezia

Atlante ornitologico del comune di Venezia 2006-2011
A cura del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Fondazione Musei Civici di Venezia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Marangone minore Phalacrocorax pygmeus

gen

feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Nel comune di Venezia è una specie sedentaria e nidificante,

parzialmente migratrice e svernante.

Di presenza accidentale nel passato, il marangone minore nidifica

nella laguna di Venezia probabilmente già a partire dal

1991 (nardo, 1994), ma con sicurezza dagli anni 1997-1998

(magnani et al., 1998; tiloca-semenzato, 1999).

Nel comune di Venezia gli unici siti riproduttivi attualmente

noti sono le due colonie di valle Dogà, che complessivamente

contavano 150 coppie nel 2009 e 150-170 nel 2010. Risulta

interessante anche la nuova colonia delle cave di Gaggio, nel

comune di Marcon ma adiacente al confine comunale veneziano

(circa 200 coppie nel 2012: M. Pegorer).

Dalla carta distributiva risulta evidente come i marangoni minori

si spostino dai siti di nidificazioni alle aree trofiche, fre-

quentando soprattutto canali e specchi di acqua dolce, spesso

attorniati da fitta vegetazione ripariale.

Anche come svernante la popolazione lagunare di questa specie

ha segnato un incremento a partire dagli anni novanta:

attualmente è presente con un nucleo di importanza nazionale

che conta una media di 928 individui nel periodo 2008-2012,

con un notevole trend di crescita.

Nel comune di Venezia frequenta soprattutto l’area valliva ma

più recentemente si osserva anche in laguna aperta e in alcune

zone umide interne. Come il cormorano, si riunisce in

dormitori che possono anche contare centinaia di individui.

Durante l’attività diurna non è invece particolarmente gregario

(massima concentrazione: 35 individui in valle Dogà, 12

gennaio 2010: L. Panzarin).

[1.]

78

79

78 06/08/13 14.41

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!