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Apocalisse, il giorno dopo - Baskerville

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D ANELE P UGLIESE, APOCALISSE, IL GIORNO DOPO<br />

pubblicato nel 1929, contrappone l’ideologia espressa dai<br />

gruppi dominanti fino a nascondere lo stato reale della<br />

società per conservarla com’è, all’utopia espressa dai<br />

gruppi subordinati per trasformarla.<br />

L’accento sulle “possib<strong>il</strong>ità” contenute nell’utopia lo<br />

mette anche Ernst Bloch, in varie opere che coprono tutto<br />

l’arco del suo pensiero 83. Egli ritiene che utopia e speranza<br />

siano condizioni della scienza perché consentono alla<br />

coscienza di cogliere <strong>il</strong> Vor-Schein (<strong>il</strong> pre-apparire, <strong>il</strong> prelucere,<br />

ma anche <strong>il</strong> significato) di una realtà. Non ci<br />

sarebbe scienza se non ci fosse <strong>il</strong> carattere “anticipatore”<br />

dell’uomo 84. L’utopia non è una delle tante possib<strong>il</strong>ità del<br />

pensiero umano, ma la sua dimensione caratteristica, che<br />

consente <strong>il</strong> collegamento tra futuro e passato.<br />

Il carattere rivoluzionario dell’utopia viene sottolineato<br />

anche da Walter Benjamin 85, per <strong>il</strong> quale l’utopia è un<br />

concetto che appartiene alla «polemica complessiva contro<br />

le concezioni storicistiche del tempo [...] la storia non deve<br />

essere una serie di eventi che scorre in modo continuo e<br />

omogeneo, ma un processo interrotto da “catastrofi”,<br />

punteggiato da attimi dirompenti».<br />

L’associazione dell’utopia alla catastrofe è riscontrab<strong>il</strong>e<br />

anche in Theodor W. Adorno 86, per <strong>il</strong> quale l’utopia ha<br />

83 ERNST BLOCH, Geist der Utopie, München, 1918, poi n.e. Berlin, 1923, tr. it.<br />

Spirito dell’utopia di V. Bertolino e F. Coppellotti. Firenze, Sansoni, 1980; Das<br />

Prinzip Hoffnung, 1938-1947, poi n.e. Frankfurth am Main, 1959, 2 voll.; Aesthetik<br />

des Vor-Scheins, Frankfurth am Main, 1974, 2 voll.; Abschied von der Utopie?,<br />

Frankfurth am Main, 1980.<br />

84 Sulla scorta di queste riflessioni Bloch «rivolge una critica piuttosto aspra alla<br />

psicanalisi e alla psicologia del profondo e al loro priv<strong>il</strong>egiamento del sogno<br />

notturno rispetto a quello diurno». VALERIO VERRA, Utopia, cit..<br />

85 WALTER BENJAMIN, Paris die Hauptstadt des XIX Jahrhunderts, e<br />

Geschichtsph<strong>il</strong>osophische, in Illuminationen, Frankfurt am Main, 1955, tr. it. Angelus<br />

Novus. Saggi e frammenti, a c. di Renato Solmi, Torino, Einaudi, 1982.<br />

86 THEODOR WIESENGRUND ADORNO, Aesthetische Theorie, Frankfurt am Main,<br />

1970, tr. it. Teoria estetica, a c. di F. Desideri e G. Matteucci, Torino, Einaudi,<br />

1978 e <strong>il</strong> colloquio telefonico Etwas fehlt... Über die Widersprüche der utopischen<br />

82

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