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Luca Augusto Pietro Uccelli, uomo di dio (Biografia) - saveriani.com

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spesso parla delle suore e delle loro opere, <strong>com</strong>e <strong>di</strong> uno che ben conosce la situazione.<br />

Le prime quattro novizie faranno la professione religiosa il 12 agosto<br />

1916. 1<br />

Fino al maggio 1915 non abbiamo altre notizie da padre <strong>Uccelli</strong>. A fine gennaio<br />

erano arrivati in Cina i padri Ermenegildo Bertogalli e Alfredo Popoli, e padre<br />

<strong>Uccelli</strong> era stato incaricato <strong>di</strong> insegnare loro il cinese. Ancora una volta mons.<br />

Calza si rivolge a padre <strong>Uccelli</strong> per questo delicato <strong>com</strong>pito.<br />

Qualche tempo dopo, <strong>Uccelli</strong> scrive al Fondatore, <strong>di</strong>cendo che i due nuovi venuti<br />

sono ottimi per scienza e virtù e che sono un vero dono <strong>di</strong> Dio per la missione.<br />

Imparano bene il cinese, che egli insegna ogni giorno, e prevede che supereranno<br />

presto il maestro. Sanno anche adattarsi agli usi cinesi.<br />

Popoli rimarrà con lui e sarà una provvidenza, perché così egli potrà recarsi a<br />

visitare i vari villaggi, prendere contatto con i cristiani e restare fuori qualche<br />

giorno perché in residenza principale era presente il confratello. Non solo, ma troviamo<br />

anche che si reca in altre residenze, <strong>com</strong>e a Zhengzhou, a Luoyang e a Baichuan,<br />

presumibilmente per conto del Vescovo.<br />

Nell’anno 1915 le lettere al Fondatore sono più frequenti, forse per consolarlo<br />

della guerra in Europa. Due fratelli <strong>di</strong> <strong>Uccelli</strong> sono sotto le armi.<br />

In una lettera al Fondatore, accenna all’orfanotrofio in progetto a Zhengzhou e<br />

all’ospedale <strong>di</strong> Zhuma<strong>di</strong>an che l’Associazione per aiutare i Missionari Italiani<br />

all’estero vorrebbe passare ai Saveriani. Non esprime giu<strong>di</strong>zi, ma fa capire che<br />

non con<strong>di</strong>vide in tutto il parere degli altri. Si intrattiene invece sulle scuole, sulla<br />

necessità <strong>di</strong> avere suore estere per le scuole femminili superiori. Per insegnare inglese<br />

e francese dovrebbero essere <strong>di</strong> quelle nazionalità; ce ne vorrebbero poi alcune<br />

specializzate per la musica, il <strong>di</strong>segno e il ricamo… Sarebbe meglio cercarle<br />

in Cina tra quelle che sono già qui e che sono molto bene preparate.<br />

Parla poi <strong>di</strong> un giovane, molto promettente, che egli vorrebbe avviare al sacerdozio:<br />

«Ho poi il piacere <strong>di</strong> <strong>di</strong>re a Vostra Eccellenza che ho qui in residenza un<br />

giovane <strong>di</strong> 19 anni che è bravissimo e molto buono. In pochi mesi che stu<strong>di</strong>a il latino<br />

sotto <strong>di</strong> me, ne ha imparato quanto un me<strong>di</strong>ocre ne imparerebbe in tre anni.<br />

Ha molta voglia <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are e <strong>di</strong> pregare, e tutto il suo tempo lo impiega nello stu<strong>di</strong>o<br />

e nella preghiera, e anche nell’insegnare musica ai bambini della<br />

Sant’Infanzia. Questi sanno già cantare da soli la Messa degli Angeli e la Messa<br />

dei morti, nonché altri cantici liturgici. Detto giovane mi ha espresso più volte il<br />

desiderio <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare sacerdote. Da quanto mi pare, <strong>di</strong>rei che <strong>di</strong>ce il<br />

vero e che il Signore lo vuole al suo servizio. Se <strong>di</strong>ventasse prete, avremo un bravo<br />

missionario e un bravo musico, e la nostra missione ne avrebbe un grande vantaggio.<br />

Se potessi riuscire nel santo intento, mi pare che ne morirei <strong>di</strong> gioia».<br />

È la prima volta che nella Missione si parla <strong>di</strong> formare il clero cinese.<br />

Pochi giorni dopo, scrive <strong>di</strong> nuovo e ritorna sull’argomento che gli sta tanto a<br />

cuore:<br />

«Nell’ultima mia parlavo a Vostra Eccellenza <strong>di</strong> un giovane scolaro <strong>di</strong> ottime<br />

----------------<br />

1 GARBERO, I Missionari <strong>saveriani</strong> in Cina, pag. 155-157.<br />

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